L’azienda, nata 4 anni fa, permette di prenotare e ricevere alcolici in pochi minuti e alla giusta temperatura
Ascolta “01. Winelivery la startup che “porta” le cantine a casa” su Spreaker.
Nata dall’idea dei 2 giovani Andrea Antinori e Francesco Magro, Winelivery è la startup italiana che consegna gli alcoli a casa in meno di 30 minuti. Il servizio è operativo a Milano, Bologna, Torino, Bergamo e Firenze e offre oltre 700 etichette tra vino, birre, spumanti, liquori, distillati e cocktail kit. Insomma: è per tutte le tasche e per tutti i gusti.
Ma qual è il rapporto con i produttori locali?
La maggioranza dei prodotti sono made in Italy, ma non mancano importanti etichette internazionali. I vini doc e docg italiani la fanno da padrone, ma il plus è sicuramente la consegna alla giusta temperatura di servizio e i consigli sugli abbinamenti migliori direttamente nel sito.
L’iter per entrare a far parte di Winelivery è abbastanza snello. Le cantine possono fare richiesta di inserimento e qualora selezionati dai sommelier interni, approderanno sullo store per raggiungere le case dei consumatori. Il business è allo stesso tempo proficuo e inesplorato, infatti in Europa sono pochi i competitors dell’azienda. Discorso diverso per la situazione oltreoceano, in cui già da qualche anno aziende simili proliferano. A tal proposito, Winelivery, dopo una raccolta fondi in crowdfunding, punta ad espandersi velocemente in altre città italiane, Roma in primis, fino a toccare Monaco di Baviera.
Andrea, Co-founder e Responsabile marketing di Winelivery ci ha parlato del loro progetto e di come sono riusciti a portare sul web molte realtà italiane che non avevano una vendita tramite internet.