“Uno chef per amico”. Chef e ragazzi autistici insieme ai fornelli

0
Uno chef per amico

La cena, organizzata dalla onlus #micolorodiblu ad Ottaviano in provincia di Napoli, si terrà martedì 2 aprile

OTTAVIANO. In occasione della Giornata Internazionale della consapevolezza sull’Autismo, il 2 aprile, si terrà un gran galà di beneficenza presso il Casale Principe ‘O Feo di Ottaviano (Napoli), organizzato da #micolorodiblu e dall’Isis De Medici con la supervisione degli chef Tommaso Foglia (ristorante Don Alfonso) e Gennaro Langellotti (Pasticceria Gallucci). “Uno chef per amico”: questo il nome dell’evento che vede coinvolti speciali ragazzi affetti da autismo, che cucineranno per i partecipati piatti gustosissimi lavorando gomito a gomito con famosi chef campani.

Diversità, intesa come elemento di distinzione che genera occasioni, opportunità ed entusiasmo sono gli ingredienti principali di un’iniziativa di beneficenza che si svolgerà tra pochi giorni. La Onlus #micolorodiblu da anni opera con i centri di riabilitazione NeapoliSanit di Ottaviano (Napoli), Moscati di Cercola e Aias di Cicciano a favore delle famiglie di ragazzi con disturbo dello spettro autistico, ha pensato di utilizzare la cucina come un viatico per consentire ai ragazzi autistici di esternare le loro potenzialità inespresse.

Gli chef che parteciperanno all’iniziativa

Ci saranno Valentino Buonincontri di Bertie’s Bistrot, Perrella ed Evangelista della Lanterna di Mugnano, Aniello Aiello e Guido Michele Langellotti del Moon Valley. Ancora, Marco De Cesare del ristorante Amabile, Vincenzo Toppi di Amor Mio, Vincenzo Faiella di Tenerità, Antonio Di Rosa della pasticceria La Delizia. Ma anche, Ciro Catapano di Bifulco Executive, Aniello Visone di Casale Principe ‘O Feo, Salvatore Tecchia dell’ISIS de Medici, Alfonso Vaccaro ed Alessia De Nicola del Ruah, Nunzio Spagnuolo del Rada, Vincenzo Ferro de L’Antica Fraconia, ed Emilio Ambrosio con le sue buonissime sfogliatelle.

Gallucci: “Un progetto che va oltre la mera testimonianza. Sensibilizzare vuol dire aiutare”

“Uno chef per amico” è anche e soprattutto un progetto teso all’inserimento lavorativo dei ragazzi autistici nel comparto ricettivo. “È una salita, un itinerario impervio che ci metterà di fronte ad ostacoli, insidie, muri di cemento”. Ha affermato il presidente di #micolorodiblu, Marisa Gallucci. “Ne siamo consapevoli, ma la forza di volontà è più forte di ogni svilimento. Abbiamo la fortuna di avere tra noi persone preziose che quotidianamente offrono il loro contributo, la loro professionalità, la loro passione alla ricerca ed al trattamento dei disturbi dello spettro. Hanno creduto al progetto di una sensibilizzazione 2.0 che va oltre il mero testimonialismo, ma che guarda necessariamente altrove: sensibilizzare vuol dire aiutare, principalmente. Il sostegno è tale quando si concretizza in un progetto chiaro, lineare, visibile, ben definito. Per questo ringrazio il preside dell’Isis De Medici di Ottaviano Vincenzo Falco e gli chef Langellotti e Foglia per il loro immenso senso di solidarietà”.

Durante la serata evento lo show del barman Donald e di tantissimi artisti

Uno show del barman Mario Donald e gli interventi di tantissimi ospiti ed artisti allieteranno la serata il cui ricavato sarà interamente impiegato per il progetto. Le iniziative per la Giornata Internazionale sull’Autismo partiranno dalla mattina. L’amministrazione comunale di Ottaviano e gli istituti comprensivi del territorio, #micolorodiblu ha organizzato un flashmob in piazza Municipio (tutta la piazza si colorerà di blu!).

Articolo precedenteLe cene di InGruppo: 3 mila euro all’Istituto Mario Negri
Articolo successivoChef Rubio incontra lo chef dei Poveri 90enne: sfama 300 persone al giorno

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.