Recupero dei materiali, riduzione dei consumi e risparmio energetico, ma anche versatilità, tracciabilità e ottimizzazione dei processi. È la ricetta per il futuro del comparto beverage targata Simei, il Salone internazionale leader mondiale delle macchine per enologia e imbottigliamento di Unione italiana vini (15-18 novembre, Fiera Milano – Rho) che, anche per la 29^ edizione, ha selezionato e premiato con l’“Innovation Challenge Lucio Mastroberardino Simei 2022” le migliori soluzioni in termini di progresso tecnico e, da quest’anno, di sostenibilità con il debutto della categoria “Green”. Le aziende protagoniste verranno premiate durante l’evento inaugurale di Simei 2022, in programma martedì 15 novembre (ore 11.00 Sala Convegni Pad. 2).
Ad aggiudicarsi il premio di Technology Innovation Award, le novità più innovative per il comparto selezionate dal Comitato tecnico-scientifico, la “tecnologia Naturity® per tappi in sughero naturale monopezzo” di Amorim Cork Italia, che consente di combattere il tricloroanisolo (il fungo responsabile del sentore di “tappo”) grazie a una combinazione ottimizzata di pressione, temperatura, vapore acqueo e tempo; il “Safi” di Della Toffola, un nuovo filtro tangenziale green & smart basato sull’intelligenza artificiale e in grado di garantire un sensibile risparmio di energia, acqua e prodotti chimici; il sistema di controllo della pressatura “Digital Juice” di Diemme Enologia in collaborazione con WineGrid e G3 Enterprises, capace di rilevare la composizione del mosto in tempo reale e di regolarne la lavorazione di conseguenza; e la “Valvola di riempimento elettropneumatica ibrida” di Gai Macchine, che permette di adattare un solo tipo di attrezzatura per riempimenti che richiedono ad oggi d’utilizzo di diverse macchine.
Sotto i riflettori del Green Innovation Award, che premia invece le soluzioni più sostenibili attraverso la valutazione del ciclo di vita (Life Cycle Assessment, LCA), l’impegno nella riduzione dell’impatto ambientale di Enoflex, che nei suoi “Pet+” e “R-derma ®” impiega un nuovo materiale con il 35% di plastica riciclata, e il “BioM COORe” di Tmci Padovan, una tecnologia che recupera la CO2 prodotta dalla fermentazione alcolica per la produzione di biomasse algali destinate alle filiere alimentari.
E il riutilizzo del “gas di fermentazione”, usato in questo caso “in pressatura” per l’esaurimento delle vinacce, vale a Siprem International il riconoscimento di New Technology, la categoria dedicata alle proposte più promettenti per comparto. Tra queste, due soluzioni firmate Bucher Vaslin, la tecnica di filtrazione tangenziale del “Flavy FGC: New low carbon crossflow high capacity filter”, capace di ridurre (oltre al dispendio energetico) lo scarto di vino e fecce, e il sistema di pressatura “Bucher Xpert It Process Extraflow”, volto a migliorare la resa in mosto fiore e a ridurre sensibilmente i tempi di lavorazione. Doppia menzione anche per Parsec, che propone “Quadr@ Oenological Software” e “SmarTrace System”, rispettivamente un software per la gestione della vinificazione e un’attrezzatura per il monitoraggio della movimentazione dei liquidi, entrambi all’avanguardia sul fronte della tracciabilità e dell’ottimizzazione dei processi. Obiettivo riduzione degli stadi di lavorazione, questa volta in fase di pressatura, anche per la “Canalina Filtrante Lesslees” di Diemme Enologia, che garantisce mosti più puliti con minori lavorazioni successive, mentre il “S.C.S. – The smart corking system” del Gruppo Bertolaso viene premiato per l’estensione della shelf life del vino grazie ad una nuova tecnologia per il controllo della tappatura a sughero, con un implementato monitoraggio della qualità delle chiusure.
Manifestazione internazionale leader nella tecnologia del vino, per la sua 29^ edizione Simei (www.simei.it) conta più di 450 aziende espositrici, delegazioni da 36 Paesi esteri e circa 25mila visitatori professionali attesi da tutto il mondo.