Il vino Sciacca DOC è un vino prodotto nella provincia di Agrigento nella Regione Sicilia
La denominazione di origine controllata Sciacca è riservata ai seguenti vini:
Sciacca bianco; Sciacca Inzolia; Sciacca Grecanico; Sciacca Chardonnay; Sciacca riserva Rayana; Sciacca rosso; Sciacca Nero d’Avola; Sciacca Cabernet Sauvignon; Sciacca Merlot; Sciacca Sangiovese; Sciacca rosso riserva; Sciacca rosato, che rispondono alle condizioni e ai requisiti stabiliti dal disciplinare di produzione.
La denominazione di origine controllata Sciacca è riservata ai vini bianchi, rossi e rosati ottenuti dalle uve di vitigni provenienti dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:
Sciacca bianco: Inzolia – Grecanico – Chardonnay – Catarratto lucido, per almeno il 70% congiuntamente o disgiuntamente. Possono inoltre concorrere per la restante parte le uve provenienti da varietà a bacca bianca non aromatiche, idonee alla coltivazione nella regione Sicilia.
la denominazione di origine controllata Sciacca, con la menzione di uno dei seguenti vitigni: Grecanico, Inzolia, Chardonnay, è riservata ai vini ottenuti da uve provenienti dai vigneti costituiti per almeno l’85% dal corrispondente vitigno. Possono concorrere per la restante parte le uve provenienti da varietà a bacca bianca non aromatiche, idonee alla coltivazione nella regione Sicilia.
la denominazione di origine controllata Sciacca, con la menzione della sottozona Rayana obbligatoriamente preceduta dalla tipologia riserva è consentita ai soli vini bianchi ottenuti dai vigneti nell’ambito aziendale composti da almeno l’80% di Catarratto lucido e Inzolia congiuntamente o disgiuntamente. Possono inoltre concorrere per la restante parte le uve provenienti da varietà a bacca bianca, non aromatiche, idonee alla coltivazione nella regione Sicilia.
Sciacca rosso: Merlot – Cabernet Sauvignon – Nero d’Avola – Sangiovese, per almeno il 70% congiuntamente o disgiuntamente. Possono inoltre concorrere per la restante parte le uve provenienti da varietà a bacca rossa non aromatiche, idonee alla coltivazione nella regione Sicilia.
la denominazione di origine controllata Sciacca rosso con la menzione di uno dei seguenti vitigni: Merlot – Cabernet Sauvignon – Nero d’Avola – Sangiovese, è riservata ai vini ottenuti da uve provenienti dai vigneti costituiti per almeno l’85% dal corrispondente vitigno. Possono inoltre concorrere per la restante parte le uve provenienti da varietà a bacca rossa non aromatiche, idonee alla coltivazione nella regione Sicilia.
la denominazione di origine controllata Sciacca rosso riserva è consentita ai soli vini rossi ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti nell’ambito aziendale, composti da almeno il 70% di Merlot, Cabernet Sauvignon, Nero d’Avola, Sangiovese congiuntamente o disgiuntamente. Possono inoltre concorrere per la restante parte le uve provenienti da varietà a bacca rossa non aromatiche, idonee alla coltivazione nella regione Sicilia.
la denominazione di origine controllata Sciacca rosato è riservata, per almeno il 70%, ai vini prodotti esclusivamente con la vinificazione in bianco dei vitigni prescritti per il vino a denominazione di origine controllata Sciacca rosso, o con mostificazione contemporanea delle uve bianche e rosse prescritte per i vini a denominazione di origine controllata Sciacca bianco e rosso. Possono inoltre concorrere per la restante parte le uve provenienti da varietà a bacca rossa non aromatiche, idonee alla coltivazione nella regione Sicilia.
Le condizioni ambientali e di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini devono essere quelle tradizionali della zona, e comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.
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