Il vino Savuto DOC è un vino prodotto nelle province di Cosenza e Catanzaro nella Regione Calabria
La Denominazione di Origine Controllata Savuto è riservata ai vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti nel disciplinare di produzione per le tipologie Savuto bianco, Savuto rosso, anche con le menzioni classico e superiore e Savuto rosato, anche con la menzione classico.
I vini a Denominazione di Origine Controllata Savuto devono essere ottenuti dalle uve provenienti da vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:
Savuto bianco:
Montonico: fino ad un massimo del 40%; Chardonnay: fino ad un massimo del 30%; Greco bianco: fino ad un massimo del 20%; Malvasia bianca: fino ad un massimo del 10%;
possono concorrere altri vitigni a bacca bianca, idonei alla coltivazione per la Regione Calabria, fino al massimo del 45%.
Savuto rosso e rosato:
Gaglioppo (localmente noto come Arvino): fino ad un massimo del 45%; Aglianico fino ad un massimo del 45%, Greco nero, Nerello cappuccio, da soli o congiuntamente, fino ad un massimo del 10%;
possono concorrere altri vitigni a bacca nera, idonei alla coltivazione per la Regione Calabria, fino ad un massimo del 45%.
Le condizioni ambientali e di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a denominazione di origine controllata Savuto essere quelle tradizionali delle zone di produzione e comunque atte a conferire alle uve e ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità. Sono pertanto da escludere i vigneti di fondovalle e quelli di pianura.
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