Istituzioni nazionali e regionali presenti a Benevento per premiare il risultato dei comuni di Castelvenere, Guardia Sanframondi, Sant’Agata dei Goti, Solopaca e Torrecuso
BENEVENTO. “Sannio Falanghina” è la Città europea del vino 2019. I Comuni di Castelvenere, Guardia Sanframondi, Sant’Agata de’ Goti, Solopaca e Torrecuso sul palco d’Europa per la produzione di vino. Si è tenuta sabato 16 febbraio la cerimonia ufficiale del passaggio di consegne tra le cittadine portoghesi di Torre Vedras e Alanquer, Città europea del vino 2018, e i 5 borghi del Sannio.
L’evento si è svolto al complesso San Vittorino di Benevento alla presenza dei vertici dell’Associazione nazionale delle Città del Vino, quelli di Recevin – la rete europea delle Città del Vino, i rappresentati istituzionali, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il sindaco del capoluogo sannita Clemente Mastella.
Vincenzo De Luca: “Difenderemo ancora di più le aziende agricole e i prodotti di eccellenza”
“Grande opportunità economica per il Sannio, per un comparto produttivo come quello vinicolo che è estremamente importante”. Ha commentato il governato campano Vincenzo De Luca, elencando alcuni dati: “Abbiamo nel beneventano il 50 per cento delle produzioni vinicole di tutta la Regione Campania, 11 mila aziende, 10 mila ettari, quindi veramente un settore all’avanguardia. In questi mesi abbiamo lavorato per avere questo riconoscimento europeo e stiamo lavorando da anni per promuovere le nostre produzioni a Vinitaly a Verona e a Dusserdolf”.
Inoltre, il presidente Vincenzo De Luca ha anticipato alcune strategie politiche che metterà in campo nel comparto agricolo: “Con il prossimo piano di sviluppo rurale incentiveremo ancora di più le aziende agricole, difendendo prodotti che sono diventati di assoluta eccellenza. Inizieremo dalla Falanghina del Sannio che ormai è un marchio internazionale. Dobbiamo far crescere le eccellenze e i prodotti a marchio – ha concluso il governatore della Campania – elevando ancora la qualità e le possibilità di commercializzazione”.
Clemente Mastella: “L’enogastronomia beneventana e sannita e attrazione dei monumenti volano per il turismo”
Per Clemente Mastella, il riconoscimento è “un’attenzione notevole, una zoomata sulla nostra realtà non solo quella vinicola ma dell’intera provincia. Speriamo – ha detto il sindaco di Benevento – che questo anno sia fervoroso. Possiamo non solo competere sul piano della scena europea con il vino ma anche con altri prodotti di qualità. L’enogastronomia beneventana e sannita è eccellente. Ci auguriamo che questo, insieme all’attrazione dei monumenti e sacra di San Pio, possa far riscoprire una realtà delle aree interne che ha qualità e eccellenze straordinarie”.
Infine, ha concluso il primo cittadino sannita: “La Falanghina è un vino che ha tutte quante le qualità e le caratteristiche per essere un vino da mettere sul tavolo dei cittadini europei. Siamo molto orgogliosi di questo. La Falanghina – ha concluso Clemente Mastella – è un ottimo vino e diciamo a tutti bevetelo, venite dalle nostre parti e bevetelo con noi”.
