Il rosmarino è una pianta aromatica impiegata in più ambiti grazie alle svariate proprietà, ma oggi scopriamo il perché è miracoloso per il cervello
Gli antichi avevano già avuto modo di appurare le proprietà del rosmarino, tanto da impiegarlo in diversi modi. Per esempio, al fine di onorare la memoria dei defunti, le foglie venivano bruciate e poi gettate sulla tomba.
Anche i greci antichi avevano carpito gli effetti benefici sulla memoria, tanto da indossare una corona di rosmarino in occasione degli esami. Una menzione alla pianta la ritroviamo anche nell’Amleto, di Shakespeare.
Ophelia, rivolgendosi a Laerte, pronuncia queste parole:
Ecco il rosmarino che fortifica le rimembranze; amore, te ne prego, ricordami; ed ecco il fiore del pensiero
Gli effetti benefici sulla memoria sono stati confermati da svariati studi scientifici. Nel 2012 è stato condotto uno studio su 28 anziani (L’età media era di 75anni), che ha permesso di scoprire significativi miglioramento a livello cognitivo grazie a dosi di rosmarino in polvere.
Uno studio antecedente (Risalente al 2003) ha mostrato anche i benefici dell’olio essenziale. È stato evidenziato un miglioramento significativo sulle memoria di tutti i soggetti in esame.
È dunque chiaro che il rosmarino sia davvero un’erba miracolosa per il nostro cervello ma, stando ad altri studi, sarebbe anche un ottimo alleato per l’umore.