“Razza pizza artigianale” è la migliore pizzeria del Nord America

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Dan Richer

Il locale di Jersey City, nel New Jersey, del pizzaiolo Dan Richer, al primo posto della nuova classifica 50 Top Pizza 2019 dedicata a USA e Canada

NEW YORK. Dopo la classifica delle migliori 50 pizzerie d’Europa è stato il turno del ranking dedicato al Nord America, altra novità 2019 di 50 Top Pizza, la più importante guida on-line di settore giunta quest’anno alla sua terza edizione.

A Manhattan – New York, all’interno della James Beard House, sede della prestigiosa James Beard Foundation, è stato assegnato il premio Pastificio di Martino per le 100 migliori pizzerie del Nord America a “Razza Pizza Artigianale”, insegna di Jersey City (New Jersey), del pizzaiolo Dan Richer (nella foto di copertina). Al secondo posto “Pizzeria Bianco”, di Phoenix (Arizona), e sul gradino più basso del podio “Roberta’s” di New York (New York). Ben quattro i locali della Grande Mela in una top ten tutta a stelle e strisce. In 12esima posizione la prima delle dodici pizzerie canadesi presenti in classifica: “The Good Son”, di Toronto (Ontario). Nel complesso una mappatura attenta e scrupolosa dell’intero continente nordamericano, grazie in primis al lavoro svolto dal panel coordinato da Mitchell Davis, Chief Strategy Officer della James Beard Foundation.

“Con 50 Top Nord America il progetto 50 Top Pizza si espande sempre di più, coprendo e andando ad approfondire una parte del globo dove il fenomeno pizza assume, sotto tutti i punti di vista, dimensioni davvero impressionanti – sottolineano i tre curatori del progetto editoriale, Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere – Infatti New York è una delle grandi città della pizza nel mondo, quella che ne consuma di più e presentare questa classifica, in una realtà autorevole come la James Beard House è per noi motivo di orgoglio. Stiamo parlando del resto di un’organizzazione internazionale che celebra, senza scopi di lucro, il diversificato patrimonio culinario statunitense e promuove la cultura alimentare americana in chiave sostenibile. Valori in linea con i nostri, che ci auguriamo il mondo della pizza tutto possa fare propri”.

Presentate inoltre le candidature internazionali, salite quest’anno da cinque a dieci indirizzi, per il premio Birrificio Valsugana per la migliore pizzeria in Sud America. Anche in questo caso ad essere coperto è un intero continente, dal Messico al Cile, passando per la Colombia, il Perù, l’Argentina, l’Uruguay e il Paraguay. Discorso a parte merita il Brasile, Paese che ha adottato la pizza come cibo nazionalpopolare. Sei le insegne di San Paolo (la città con il maggiore numero di pizzerie al mondo) e quattro quelle di Rio De Janeiro, tutte candidate per il premio D’Amico per la migliore pizzeria in Brasile.

Per scoprire le pizzerie vincitrici di tutti i premi internazionali (Asia, Oceania, Africa, Giappone, Sud America, Brasile e miglior pizza napoletana nel mondo) l’appuntamento, l’ultimo dell’anno di 50 Top Pizza, è per martedì 23 luglio 2019 all’interno dello storico e suggestivo Teatro Mercadante di Napoli. L’atteso atto finale che vedrà anche la proclamazione degli ambiti premi speciali e, ovviamente, l’annuncio delle migliori 50 pizzerie d’Italia.

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