Piemonte DOC

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uva

Il vino Piemonte DOC è un vino prodotto nelle province di Alessandria, Asti, Cuneo, Torino, Novara, Biella, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli nella Regione Piemonte

La denominazione di origine controllata Piemonte è riservata ai vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti dal presente disciplinare di produzione, per le seguenti tipologie, specificazioni aggiuntive o menzioni

Vini bianchi:

Piemonte bianco; Piemonte Cortese; Piemonte Chardonnay; Piemonte Moscato; Piemonte Sauvignon; Piemonte con specificazione di due vitigni a bacca bianca (Cortese, Chardonnay, Sauvignon nelle loro combinazioni).

Vini spumanti:

Piemonte; Piemonte Pinot bianco; Piemonte Pinot grigio; Piemonte Pinot nero; Piemonte Pinot; Piemonte Pinot-Chardonnay; Piemonte Chardonnay Pinot; Piemonte Cortese; Piemonte Chardonnay; Piemonte Brachetto.

Vini frizzanti:

Piemonte rosso; Piemonte bianco; Piemonte rosato; Piemonte Dolcetto; Piemonte Cortese; Piemonte Chardonnay; Piemonte Barbera; Piemonte Bonarda.

Vini rossi:

Piemonte rosso; Piemonte Albarossa; Piemonte Barbera; Piemonte Dolcetto; Piemonte Freisa; Piemonte Grignolino; Piemonte Brachetto; Piemonte Bonarda; Piemonte Cabernet Sauvignon; Piemonte Merlot; Piemonte Pinot nero; Piemonte Syrah; Piemonte con specificazione di due vitigni a bacca nera (Barbera, Dolcetto, Freisa, Bonarda, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Pinot nero nelle loro combinazioni).

Vini rosati:

Piemonte rosato.

Vini passiti:

Piemonte Moscato passito; Piemonte Brachetto passito.

La denominazione d’origine controllata Piemonte bianco è riservata al vino ottenuto da uve provenienti da vigneti aventi in ambito aziendale la seguente composizione ampelografica:

Cortese e/o Chardonnay e/o Favorita e/o Erbaluce da soli o congiuntamente per almeno 60%, per la restante parte, possono concorrere i vitigni a bacca di colore analogo idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte con l’esclusione del vitigno Moscato bianco.

La denominazione d’origine controllata Piemonte rosso è riservata al vino ottenuto da uve provenienti da vigneti aventi in ambito aziendale la seguente composizione ampelografica:

Barbera e/o Nebbiolo e/o Dolcetto e/o Freisa e/o Croatina da soli o congiuntamente per almeno 60%; per la restante parte, possono concorrere i vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte con esclusione dei vitigni Brachetto, Malvasia nera lunga, Malvasia di Schierano, Malvasia di Casorzo.

La denominazione d’origine controllata Piemonte rosato è riservata al vino ottenuto da uve provenienti da vigneti aventi in ambito aziendale la seguente composizione ampelografica:

Barbera e/o Nebbiolo e/o Dolcetto e/o Freisa e/o Croatina da soli o congiuntamente per almeno 60%; per la restante parte, possono concorrere i vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte con l’esclusione dei vitigni Brachetto, Malvasia nera lunga, Malvasia di Schierano, Malvasia di Casorzo.

La denominazione d’origine controllata Piemonte seguita da una delle seguenti specificazioni di vitigno:

Albarossa; Barbera; Bonarda; Dolcetto; Freisa; Grignolino; Brachetto; Cabernet Sauvignon; Merlot; Pinot nero; Syrah; Cortese; Chardonnay; Sauvignon è riservata ai vini ottenuti da uve di vigneti composti dai corrispondenti vitigni per almeno l’85%; possono concorrere, per la restante parte, altri vitigni a bacca di colore analogo non aromatici idonei alla coltivazione nella regione Piemonte.

La denominazione di origine controllata Piemonte Moscato e Piemonte Moscato passito è riservata ai vini ottenuti da uve di vigneti composti dal vitigno Moscato bianco per il 100%.

La denominazione di origine controllata Piemonte con la specificazione di due vitigni è riservata al vino ottenuto dal taglio di mosti o di vini, di colore analogo, delle varietà di vite di seguito indicate:

– a bacca bianca Cortese; Chardonnay; Sauvignon

– a bacca nera: Barbera; Dolcetto; Freisa; Bonarda; Cabernet Sauvignon; Merlot; Syrah; Pinot nero

Il vino così ottenuto deve derivare integralmente dai due vitigni indicati. La varietà che concorre in misura minore deve rappresentare almeno il 15% del totale e nella designazione e presentazione del prodotto, deve seguire il nome della varietà prevalente.

Nell’ambito dei vini spumanti, la denominazione di origine controllata Piemonte senza alcuna menzione aggiuntiva è riservata al vino spumante ottenuto dalle uve provenienti dai vigneti composti dalle seguenti varietà di viti Chardonnay e/o Pinot bianco e/o Pinot grigio e/o Pinot Nero.

Nell’ambito dei vini spumanti, la denominazione di origine controllata Piemonte seguita da una delle specificazioni di vitigno:

Pinot bianco; Pinot grigio; Pinot nero; è riservata ai vini spumanti ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti costituiti dai rispettivi vitigni per almeno l’85%; possono concorrere per la restante parte i vitigni Pinot bianco e/o Pinot grigio e/o Pinot nero e/o Chardonnay.

Le condizioni ambientali e di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini devono essere quelle tradizionali delle zone di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini le specifiche caratteristiche di qualità.

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