BluRhapsody inaugurerà a febbraio l’ecommerce per tutti i consumatori
Forme inconsuete, preparazione innovativa: questo sono le due variabili del nuovo progetto di pasta di BluRhapsody. L’idea, concepita nel 2016, è stata sviluppata dal venture capital di Barilla, Blu 1877, e ha la sede di produzione a Parma. Questi formati di pasta, data la loro particolarità, non possono essere prodotti con metodi industriali tradizionali, ma possono essere estrusi solo da una stampante 3d gigante che usa semola ed acqua come “materiale”.
Secondo i piani di BluRhapsody, entro metà febbraio ci sarà l’apertura dell’ecommerce e tutti potranno acquistare questi particolari formati di pasta, anche se presumibilmente i maggiori introiti verranno dalla vendita ai ristoratori.
Il prezzo è ancora da definire, ma non saranno venduti a peso, bensì a pezzo, con un ordine “normale” che si dovrebbe aggirare tra i 50 e i 100 euro. Inizialmente saranno disponibili solo cinque delle quindici varietà progettate: Atomo, Vortipa, Snoflake, Sfera e Salix.
Dalla data dell’ordine, passeranno tra i 5 e i 10 giorni di tempo prima di riceverli al proprio indirizzo, sia per la lavorazione innovativa, sia perché la pasta sarà abbattuta e dovrà mantenere la catena del freddo dalla spedizione, con l’aiuto del ghiaccio secco, fino al consumo finale. Con il passare del tempo saranno disponibili nuove e forme e altre colorazioni, con possibili personalizzazioni.
L’effetto wow in una cena a casa tra amici è garantito.