Natale 2020: Giovanni Cova & C. celebra il “Divin pittore” Raffaello

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Giovanni Cova

Il Panettone diventa il simbolo gastronomico della ripartenza post pandemia

Natale 2020: la pasticceria Giovanni Cova & C. con la nuova linea di esclusivi Panettoni, celebra Raffaello in occasione dei 500 anni dalla sua morte. I suoi capolavori e il suo inconfondibile tratto prendono vita negli incarti dei dolci natalizi, restituendo storia e bellezza. Un’iniziativa di grande levatura artistica, resa possibile grazie alla collaborazione con la Pinacoteca Ambrosiana e la Pinacoteca di Brera, unite straordinariamente per le celebrazioni di Raffaello.

500 anni fa moriva Raffaello, il divin pittore, genio del Rinascimento e con l’ambizione di riaffermare una nuova normalità riprendono anche le sue celebrazioni nel Mondo e in Italia. Il grande talento di Raffaello Sanzio ci ha regalato un percorso artistico senza precedenti che verrà appunto sottolineato anche nelle elegantissime confezioni che racchiudono i panettoni della storica pasticceria Giovanni Cova & C.

Andrea Muzzi
Da sinistra monsignor Rocca, James Bradburne e Andrea Muzzi

“Da alcuni anni abbiamo intrapreso un percorso di valorizzazione del patrimonio artistico italiano, soprattutto legato alle eccellenze milanesi perché ogni nostro prodotto emoziona e vogliamo continuare a generare questi sentimenti, con nuove esperienze sensoriali – confida Andrea Muzzi AD di Giovanni Cova & C. – La pandemia ha stravolto le nostre vite, i nostri programmi. Possiamo ancora riappropriarci dei piaceri della vita e pensare a come valorizzare le eccellenze e i talenti italiani attraverso l’arte pasticcera, anche in questo momento storico difficile”.

È custodito da oltre 400 anni in Pinacoteca Ambrosiana il meraviglioso Cartone preparatorio de “la Scuola di Atene” di Raffaello, il simbolo della perfezione pittorica nel mondo, dipinto nella Stanza della segnatura in Vaticano, recentemente al centro di un importante restauro, durato quattro anni, che ha riportato in luce l’originaria bellezza dell’opera. La sua riproduzione racchiude il Panettone Grancioccolato®, con granella di nocciole, mentre il Panettone Classico premiato con le Tre Stelle dall’International Taste and Quality Institute, è avvolto nella riproduzione dell’opera di Raffaello “Lo Sposalizio della Vergine” che si trova alla Pinacoteca di Brera, capolavoro che sancisce l’ingresso del giovanissimo urbinate nell’Olimpo della grande arte.

Giovanni Cova

Il Panettone, dolce milanese ed italiano per eccellenza che ci rappresenta in tutto il mondo, frutto della tradizione pasticcera di Giovanni Cova & C., contribuirà a far riscoprire un intero capitolo del Rinascimento italiano e della sua arte, per promuovere anche in questo periodo di distanziamento fisico la cultura.

La storia di Giovanni Cova & C.

La storia ebbe inizio nel 1930 quando due pasticcieri, Agostino Panigada e Giovanni Cova, aprirono un laboratorio dolciario in Viale Monza, a Milano, eredi di una tradizione pasticcera che ben presto si diffuse in tutto il mondo. A sottolineare il primato del “panettone di lusso”, all’epoca furono affissi manifesti pubblicitari che raccontavano per immagini la storia del meraviglioso dolce lievitato, il cui logo raffigurava una vistosa corona regale, la stessa che continua a brillare sul marchio ancora oggi. La famiglia Muzzi attualmente è proprietaria del famoso brand di pasticceria, che quest’anno festeggia il 90mo dalla sua fondazione.

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