La presentazione alla città della seconda edizione e dei risultati raggiunti
Vigneti, uliveti, coltivazioni di pomodorino cannellino (una varietà autoctona dei Campi Flegrei) al posto di terreno arido. Il recupero e la valorizzazione di 10 ettari di campi è il primo risultato tangibile sul territorio dell’edizione 2022 del Monteruscello Fest, l’evento ideato e promosso da tre imprenditori della zona insieme con il Comune di Pozzuoli proprio allo scopo di creare una forte connessione tra il centro cittadino e il quartiere in cui operano. Quindi tra l’area costiera della e la zona agricola.
“L’estensione delle coltivazioni in ulteriori 10 ettari – spiegano Daniele e Simone Testa, imprenditori della ristorazione e il loro partner per il Monteruscello Fest, Giovanni Tammaro, presidente di Confagricoltura Napoli – è stata possibile proprio grazie all’evento che è riuscito a creare interesse presso gli chef, i pizzaioli e i titolari di locali del mondo food, per le nostre produzioni agroalimentari. È così cresciuta la richiesta, ossia la domanda di mercato con la conseguenza che è stato possibile aumentare gli spazi per far crescere l’offerta. Abbiamo coltivato, per quanto riguarda il vino, Falanghina dei Campi Flegrei e Piedirosso; 3 cultivar di olive e il pomodorino cannellino”.
Il Monteruscello Fest, che ha una finalità benefica in favore della ricerca scientifica, l’anno scorso, nella prima edizione, ha raccolto e donato al programma “Malattie senza diagnosi” della Fondazione Telethon coordinato dal Tigem (Istituto Telethon di Genetica e Medicina di Pozzuoli) 20mila euro.
Tantissimi gli operatori del mondo food che credono nel progetto e vi partecipano gratuitamente per poter contribuire alla causa. “Per consentire ai tanti chef, pizzaioli, pasticcieri, panettieri, ristoratori di partecipare – dicono Daniele Testa, Simone Testa e Giovanni Tammaro – quest’anno abbiamo raddoppiato le giornate. Il Monteruscello Fest si svolgerà l’11 e il 12 settembre prossimi; quindi, sarà articolato su due giornate invece che su una sola e avrà il doppio degli operatori presenti”.
“Ringrazio gli organizzatori per questa seconda edizione del Monteruscello Fest: portare in un quartiere come Monterusciello – ha detto il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni – le eccellenze assolute del mondo dell’enogastronomia è un segnale importante che il Comune di Pozzuoli sostiene con forza. Lo scopo benefico, poi, che già lo scorso anno ha consentito di contribuire in maniera sostanziosa a sostenere la ricerca scientifica, è un valore aggiunto che non possiamo in alcun modo ignorare. Questo non è un evento qualsiasi ma è un percorso di crescita sostenibile che la mia amministrazione intende appoggiare in ogni modo”.
Madrina della manifestazione sarà Fatima Trotta e il calendario degli spettacoli si annuncia ricco con la partecipazione di artisti come Sal Da Vinci e Gigi Finizio.
Alla presentazione, introdotta e moderata dalla giornalista Brunella Cimadomo, partecipano il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, gli imprenditori Daniele e Simone Testa, il Presidente di Confagricoltura Napoli, Giovanni Tammaro, il presidente di Aicast Campania, Antonino Della Notte, il dirigente del Comune di Pozzuoli responsabile del progetto MAC, Agostino Di Lorenzo, Stefano Grasso, coordinatore progetto MAC, Francesco Lettieri, coordinatore Telethon Napoli, il giornalista Luciano Pignataro, testimonial dell’evento e Fatima Trotta responsabile della direzione artistica.
Nel corso della presentazione sarà possibile osservare da vicino le coltivazioni nate grazie al recupero e all’impegno del Monteruscello Fest.