Alla I edizione parteciperanno 20 pasticcerie fiorentine. L’appuntamento è per mercoledì 27 aprile alle 11
Mercoledì 27 aprile alle ore 11, presso il ristorante-trattoria Casa della Nella di Firenze (piazza Ghiberti 20-21R, tel. 055/2026210) avrà luogo la I Edizione del concorso gastronomico “Lo zuccotto fiorentino tra tradizione e modernità”. L’evento, aperto al pubblico nel completo rispetto di tutte le normative anti Covid, ha ottenuto il patrocinio del Comune di Firenze.
L’idea di partenza
Nell’ottica della valorizzazione delle tradizioni gastronomiche fiorentine il Comitato organizzatore, composto da Massimo Cortini, imprenditore nel settore della ristorazione, e da Maurizio Melani, giornalista e docente universitario – già organizzatori dei contest di pasticceria “La miglior schiacciata alla Fiorentina” (giunto quest’anno alla XI edizione), “La miglior colomba artigianale di Firenze” e “La miglior schiacciata con l’uva” (la cui IV edizione verrà riproposta a settembre dopo alcuni anni di pausa) – si pone l’obiettivo di riscoprire un altro storico prodotto gastronomico locale creato, secondo tradizione, già nel XVI secolo da Bernardo Buontalenti in onore di Caterina dei Medici. Per valorizzare non solo gli aspetti gustativi ma anche quelli storici e culturali, è stata chiamata a far parte del progetto e della giuria la prestigiosa giornalista enogastronomica e scrittrice fiorentina Annamaria Tossani.
Le pasticcerie: tradizione o modernità?
Su input degli stessi concorrenti è stato deciso di dar loro libero spazio di reinterpretazione del prodotto. Chi consegnerà lo zuccotto con la ricetta classica a base di Alchermes? Sarà unito al pan di Spagna la ricotta o una mousse di panna e cioccolato? Chi aggiungerà nuovi ingredienti ed elementi gustativi? I 20 concorrenti, selezionati tra nomi prestigiosi della pasticceria locale a fianco di location emergenti (ma tutti con lo zuccotto di propria produzione), a termine di regolamento dovranno consegnare la loro ricetta: vedremo così chi ancora ne ha una visione classica e romantica e chi invece lo propone in chiave moderna. La lista dei partecipanti: Andrea (Compiobbi), Antico Caffè Torino (viale Matteotti), Batoni (piazza Batoni), Buonamici (via dell’Orto), Caffè Libertà (piazza della Libertà), Conti (via Pisana), Cosi (piazza Gavinana), Delizia (Poggio a Caiano), I dolci di Massimo (piazza Gualfredotto da Milano), Gori (Prato), Il Barco (via il Barco), Laboratorio del Gusto (Scandicci), Le Ginestra (Ginestra F.na), Marisa (via Circondaria), Orcagna (via Orcagna), Pala e Matterello (Sesto F.no), Pandolce (Scandicci), Pappa e Ciccia (via Torcicoda), Pegaso (via Pisana), Pimpina (Cerbaia), Rigacci (Cerbaia), Serafini (via Gioberti), Vintage (via Ponte alle Mosse).
La gara
La mattina stessa del concorso, gli zuccotti di ognuna delle pasticcerie selezionate (per la loro storia, presenza sul territorio, segnalazioni) verranno portate nella location stabilita per le degustazioni. I membri della Giuria (composta da pasticceri, gastronomi e giornalisti) dovrà assaggiare in modo “coperto” una porzione di tutte le torte non sapendo chi è il produttore e dando successivamente un voto 1-5.