Lo Spitz della Rossi d’Angera nei cocktail di primavera

Nato nel 1930 come aperitivo d’eccellenza della Belle Epoque, oggi nelle miscelazioni della nuova stagione

0
Spitz

Note di montagna tra radici di genziana ed erbe aromatiche del basso Lago Maggiore, perfette insieme a Bitter, Vermouth, Gin e con i primi profumi primaverili, frutta e fiori

Una ricetta senza tempo, che la famiglia Rossi custodisce da generazioni nella Distilleria di Angera: è lo Spitz. L’amatissimo liquore dalle note erbacee e agrumate date dall’infusione della radice di Genziana Lutea, aperitivo e dopo pasto perfetto da miscelare o sorseggiare fin dai primi mesi della bella stagione.

L’aperitivo italiano per eccellenza è il mitico Spitz, ricette inedite e tradizionali per esaltarne il gusto

Spitz

“Spitz” che suona così familiare trae il nome dal tedesco “vetta”, proprio dove le radici di Genziana Lutea vengono raccolte a mano a 1400 metri di altitudine, per poi essere essicate naturalmente all’aperto. Una radice che conferisce al mitico Spitz quel gusto amarognolo deciso di erbe e bacche selvatiche, profumi primaverili e note di sottobosco da bilanciare insieme ai Vermouth, Bitter, Gin della Rossi d’Angera, per un aperitivo 100% italiano.

Aperitivo Alpino

  • 6 cl Spitz Rossi d’Angera
  • soda Hibiscus e lamponi homemade

Per la soda, unire gli ingredienti qui sotto e portare ad ebollizione. Dopo aver fatto riposare, filtrare ed inserire il composto in sifone da soda. 

  • 1 lt acqua
  • 100 gr lamponi
  • 10 gr fiori di hibiscus
  • 20 gr zucchero
Aperitivo

Via quindi a cocktail inediti e rivisitati, come un Negroni dove lo Spitz sostituisce il Vermouth Rosso o il Bitter dando un tocco nuovo al celebre drink, ma anche insieme a una bollicina per gli aperitivi più semplici e tradizionali. O ancora semplicemente insieme a un po’ di ghiaccio. Alessio Giovannesi, bartender e ambassador della Rossi, lo suggerisce insieme alla soda all’Hibiscus home made o da acquistare e una punta di liquore al lampone, dove dolcezza e acidità esaltano e completano il sapore dello Spitz.

Articolo precedenteZagarolo anche con la menzione Superiore
Articolo successivoMolino Moras crea Amorbimbi, la farina che nutre il cambiamento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.