Note di montagna tra radici di genziana ed erbe aromatiche del basso Lago Maggiore, perfette insieme a Bitter, Vermouth, Gin e con i primi profumi primaverili, frutta e fiori
Una ricetta senza tempo, che la famiglia Rossi custodisce da generazioni nella Distilleria di Angera: è lo Spitz. L’amatissimo liquore dalle note erbacee e agrumate date dall’infusione della radice di Genziana Lutea, aperitivo e dopo pasto perfetto da miscelare o sorseggiare fin dai primi mesi della bella stagione.
L’aperitivo italiano per eccellenza è il mitico Spitz, ricette inedite e tradizionali per esaltarne il gusto
“Spitz” che suona così familiare trae il nome dal tedesco “vetta”, proprio dove le radici di Genziana Lutea vengono raccolte a mano a 1400 metri di altitudine, per poi essere essicate naturalmente all’aperto. Una radice che conferisce al mitico Spitz quel gusto amarognolo deciso di erbe e bacche selvatiche, profumi primaverili e note di sottobosco da bilanciare insieme ai Vermouth, Bitter, Gin della Rossi d’Angera, per un aperitivo 100% italiano.
Aperitivo Alpino
- 6 cl Spitz Rossi d’Angera
- soda Hibiscus e lamponi homemade
Per la soda, unire gli ingredienti qui sotto e portare ad ebollizione. Dopo aver fatto riposare, filtrare ed inserire il composto in sifone da soda.
- 1 lt acqua
- 100 gr lamponi
- 10 gr fiori di hibiscus
- 20 gr zucchero
Via quindi a cocktail inediti e rivisitati, come un Negroni dove lo Spitz sostituisce il Vermouth Rosso o il Bitter dando un tocco nuovo al celebre drink, ma anche insieme a una bollicina per gli aperitivi più semplici e tradizionali. O ancora semplicemente insieme a un po’ di ghiaccio. Alessio Giovannesi, bartender e ambassador della Rossi, lo suggerisce insieme alla soda all’Hibiscus home made o da acquistare e una punta di liquore al lampone, dove dolcezza e acidità esaltano e completano il sapore dello Spitz.