Lo Scarpariello Sbagliato è una ricetta che si ispira alla tradizione con delle varianti interessanti come lo zenzero.
È nato per caso da due piatti che preparavo ad un evento di pasta fresca fatta a mano con il mio blend di farine di mulino biologico macina a pietra degli Appennini Meridionali.
Avendo voglia di qual cosa di diverso con gli ingredienti a disposizione creai questo piatto, pepe tostato, doppia consistenza di pomodoro e zenzero grattugiato.
Scarpariello sbagliato
- Spaghetti o tagliatelle (Non all'uovo)
- 150 gr. Pomodori datterini
- 500 gr. Filetto di pomodoro San Marzano
- 60 gr. Olio Evo
- q.b. Pepe nero in grano
- 150 gr. Parmiggiano Reggiano (Stagionato 24 mesi)
- 150 gr. Pecorino Romano (Stagionato)
- q.b. Radice di zenzero (Grattugiata al momento)
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Per il sugo:
Prendere una casseruola di 25 cm e metterla sul fuoco a fiamma bassa, mettere l’aglio in camicia (con tutta la buccia) ed aggiungere olio Evo, facendolo soffriggere senza mai alzare la fiamma.
Dopo qualche minuto aggiungere il filetto di pomodoro e portarlo ad ebollizione. Aggiungere i datterini tagliati in quattro, salare quanto basta e aggiungete un po’ di acqua di cottura calda della pasta. Lasciare sul fuoco ancora 10 minuti e spegnete. Togliere l’aglio dal sugo e aggiungere un paio di foglie di basilico.
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Per la pasta:
Portate a bollore l’acqua e salate, calcolare il tempo di cottura della pasta che si sceglie. Alzare la pasta e porla in una padella preriscaldata a fuoco basso dove avete tostato il pepe per 1 minuto.
Con un mestolo aggiungere il sugo e spadellare la pasta aiutandosi con un po’ di acqua di cottura, girare e aggiungere i formaggi grattugiati. Saltare velocemente fino a creare una crema, spegnere e grattugiare un po’ di zenzero fresco.
Girate e servire velocemente.
Arturo Pagano ChefArt Specialità campane