Dal 25 al 27 ottobre a Grosseto Fiere, in arrivo operatori provenienti da Europa, Usa, Russia e Cina. Il presidente Lamioni: “Il futuro della Toscana passa anche da qui”
GROSSETO. Decine di aziende provenienti da tutta Italia, eccellenze di nicchia locali e nazionali e buyer e operatori provenienti dall’Europa, dalla Russia, Usa e dalla Cina. Un evento unico che porta la Maremma al centro della promozione turistica e enogastronomica di eccellenza della Toscana. È “Italian Taste Experience”, l’evento pensato e promosso da Artex-Centro per l’artigianato artistico e tradizionale della Toscana, con il patrocinio della Regione Toscana, in collaborazione Agenzia ICE e con CNA Toscana, Confartigianato Imprese Toscana, in programma dal 25 al 27 ottobre 2019 nel centro fieristico di Grosseto, nella strada comunale del Madonnino.
Tre giorni per promuovere le eccellenze enogastronomiche maremmane, toscane e italiane e per far conoscere e apprezzare la cultura, l’arte e le tradizioni di un territorio amato e affermato nel mondo. “Sarà una grande occasione per tutti per la Toscana e per la Maremma – ha detto Giovanni Lamioni, presidente Artex – Una opportunità di rilancio e di promozione delle nostre eccellenze da valorizzare al meglio, perché siamo convinti che il futuro della regione passi anche dal turismo e dall’agroalimentare”.
Italian Taste Experience sarà un evento dedicato alle produzioni di nicchia e di altissima qualità del settore agroalimentare, toscano e nazionale, per proiettare le eccellenze enogastronomiche verso i mercati internazionali e nazionali. Verrà dato spazio a quelle attività piccole che tramandano di generazione in generazione produzioni di altissimo livello e che hanno bisogno di una vetrina prestigiosa. Il valore aggiunto è la ruralità, valorizzando quel legame inscindibile tra impresa e territorio, fondamentale per strategie di sviluppo moderne e sostenibili. Grazie al supporto di ICE Agenzia, verranno selezionati operatori esteri provenienti da Europa, USA, Cina, Giappone.
“La Regione Toscana ha individuato questo evento come fiera regionale dell’agroalimentare – continua Lamioni – Se saremo bravi a valorizzarla come merita, la Regione investirà ogni anno sul polo fieristico grossetano, diventando così centro di attrazione nazionale e internazionale per le aziende. Un beneficio enorme per il brand Maremma, affermato più all’estero che a livello locale. Questo evento è la conferma che il cuore dell’agroalimentare regionale è nella provincia di Grosseto, una decisione peraltro coerente con la scelta del distretto rurale e delle risorse significative che la Regione Toscana ha messo a disposizione dell’area sud della regione”.
La partecipazione e le adesioni registrate sono già alte. “C’è grande attenzione intorno a questa manifestazione e dobbiamo lavorare in sinergia affinché la presenza delle realtà locali sia massiccia. È un’occasione – conclude il presidente Artex – che non possiamo permetterci di sciupare perché il presente, ma soprattutto il futuro del territorio, è nel turismo e nell’agroalimentare”.
“Una manifestazione che qualifica la nostra regione e la Maremma come luogo di business e di incontro tra l’industria e i piccoli imprenditori del settore agroalimentare che con le loro produzioni fanno l’eccellenza enogastronomica nel mondo – afferma l’assessore regionale alle Attività Produttive Stefano Ciuoffo – Che sempre di più diventano attrattiva e motivazione di viaggio per visitare la Toscana. La vocazione economica della provincia di Grosseto in questo ambito trova così una ribalta alla sua altezza che speriamo possa continuare nel tempo in modo proficuo”.