L’isola verde raccontata in modo insolito e peculiare nelle pagine del libro
Ischia è un’isola complessa e dal fascino misterioso, un’isola che nonostante lo scorrere del tempo e gli intensi flussi turistici, continua a donare emozioni e sorprese. Da qui l’idea del libro “Isola d’Ischia. Gente, culture, cucina” (Villaggio Letterario, luglio 2023) a cura di Anna Russolillo, Gianni Ambrosino e Sonia Gervasio, una pubblicazione che vuole raccontare l’isola da più punti di vista. Dopo i primi volumi della collana Ustica, Procida, Lipari e Palermo, questo interessante testo è stato pubblicato e presentato lo scorso 21 luglio presso il Parco di Villa Arbusto (Corso Angelo Rizzoli, 194 Lacco Ameno); uno dei luoghi simbolo di scambio culturale dell’isola d’Ischia.
L’evento promosso da Villaggio Letterario ha avuto la collaborazione del comune di Lacco Ameno, dell’Associazione Lunaria A2 Onlus, dell’Azienda Agricola La Pietra di Tommasone, dell’AIS Campania, Media Partner Canale 21.
Ad aprire l’incontro è intervenuto il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, che ha ringraziato i curatori del libro e dichiarato: «Una pubblicazione che parla di Ischia sotto tutti gli aspetti della bellezza che l’isola possiede: ambientale, paesaggistica, dei tesori archeologici, dei vini famosi in tutto il mondo, della cucina che tra l’altro annovera diversi chef stellati orientati tra innovazione nella tradizione. È stato un onore ospitare la presentazione di questo libro dedicato alla nostra isola che mai come in questo momento resta nel novero della nostra attività di rilancio del territorio anche attraverso la cultura ma soprattutto parla di Ischia in un momento in cui l’isola si appresta a ripartire, e quindi queste sono tutte attività che vanno nella giusta direzione».
Come del resto ha sostenuto Carla Tufano, la vicesindaco, questo volume sarà sicuramente di stimolo per il miglioramento dell’isola e della sua offerta turistica.
L’autrice e curatrice Anna Russolillo ha poi aperto gli interventi motivando e introducendo il lavoro svolto: «L’isola di Ischia è stata scelta come quinta tappa (su cinquanta) della Collana “Gente culture e cucina”. L’Isola è il più antico stanziamento Greco d’Occidente e tra le capitali europee del benessere termale. Questo libro non è una guida ma è un viaggio tra la gente, nei luoghi, nella storia, nelle tradizioni, nelle testimonianze e nei documenti spesso inediti. Il volume scritto a più mani è frutto di un grande lavoro di ricerca storica e di approfondimenti che ha come fil rouge l’alimentazione umana a partire dal fertile terreno vulcanico, alle prime esperienze dell’uomo passando poi attraverso le epoche dei grandi navigatori, dei monasteri medievali, della cultura rinascimentale, fino ai giorni nostri».
Diversi gli interventi di alcuni degli autori presenti, che hanno dato modo di stimolare la curiosità degli intervenuti. Significativi quelli dell’archeologa Anna Abbate, che ha descritto l’importanza dei preziosi siti archeologici dell’isola e della famosa Coppa di Nestore, o ancora della professoressa Gloria Olcese dell’Università di Milano, che ha raccontato del progetto Archeologia e ambiente delle “isole di storia” del Tirreno: il caso di Ischia. Ricerche multidisciplinari per la ricostruzione delle risorse e dei networks mediterranei nel corso dei secoli, in partenariato con la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Napoli e con l’Ecole Française de Rome e con altre Istituzioni. Un lavoro di ricerca multidisciplinare iniziato nel 2022, che intende utilizzare pienamente il potenziale informativo dell’isola e delle sue molteplici risorse nel corso dei secoli, e che ha come obiettivo principale, la ricostruzione del ruolo storico, ambientale ed economico di Ischia, combinando archeologia, storia, scienze ambientali e scienze marine.
Gianni Ambrosino ha infine sottolineato il suo amore e l’attaccamento a questa terra ricca di miti e di storia e Sonia Gervasio ha invece raccontato come l’isola sia stata e risulti ancora oggi, fonte di ispirazione per pittori, scrittori, registi. “La sua caratteristica evocativa è diventata lo strumento per raccontare emozioni, amore, stati d’animo”.
L’incontro ha visto anche l’intervento di Franco Iacono, europarlamentare, che ha raccontato dei vari progetti realizzati da quando era al turismo e di come quello di creare una struttura dedicata a Luchino Visconti le cui ceneri sono presenti sull’isola presso la Villa chiamata Colombaia, sia rimasto ancora un suo sogno.
Agostino Di Lustro, storico dell’Isola di Ischia, un uomo che ha dedicato la sua vita alle fonti storiche e che ha apprezzato come i saggi del libro “Isola d’Ischia” siano supportati da una nutrita bibliografa delle fonti di letteratura scientifica utilizzate, ha concluso l’incontro, lasciando spazio agli inebrianti sorsi del fresco “Pithecusa” dell’Azienda Tommasone di Lacco.
