L’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 8 gennaio, ad ingresso libero. Il progetto mira a valorizzare i 27 prodotti DOP e IGP Modenesi, il territorio e le diverse filiere produttive, secondo una visione di unione culturale salda tra i mondi della gastronomia, della creatività giovanile e dei saperi della ceramica
Artigianato locale ed enogastronomia insieme per valorizzare i 27 prodotti DOP e IGP Modenesi, il territorio e le diverse filiere produttive, secondo una visione di unione culturale salda tra i mondi della gastronomia, della creatività giovanile e dei saperi della ceramica. Questa l’essenza della mostra “Il Piatto Piacere Modena”, che si è aperta questa mattina al Palazzo dei Musei Civici con una inaugurazione alla presenza del Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, del Presidente della Camera di Commercio Giuseppe Molinari, del Presidente di Piacere Modena Enrico Corsini e della Dirigente Scolastica dell’IIS A. Venturi di Modena, Maria Luigia Paolino.
Patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Modena e dalla Camera di Commercio di Modena, la mostra promossa da Piacere Modena che ha coinvolto gli studenti delle classi quarte e quinte degli indirizzi di Design della Ceramica e Grafica dell’Istituto A. Venturi, rappresenta l’apice di una collaborazione tra virtuosi della cucina e futuri artisti della ceramica in cui entrambi sono fonte di ispirazione l’uno per l’altro.
I piatti realizzati infatti, rappresentano la cornice personalizzata di ricette esclusive ideate dagli chef del Consorzio Modena a Tavola, inserite nei menù dei rispettivi ristoranti. Un antipasto, un primo, un secondo o un dolce, purché la preparazione preveda l’utilizzo di almeno tre prodotti tipici modenesi. Questo lo toglierei perché non sappiamo se si realizzerà mai questa fase.
Sono in tutto 96 i prototipi esposti, quattro dei quali designati vincitori nell’omonimo concorso svoltosi lo scorso anno e oggi presenti come manufatto finito realizzato dalla Ceramica 3MC di Vignola.
Gli autori dei piatti vincitori, capaci di raccontare Modena e le sue eccellenze – con foggia originale, stile contemporaneo e un linguaggio grafico semplice, fresco e raffinato, con chiari riferimenti alla sua destinazione d’uso ma soprattutto al territorio modenese – sono stati così a suo tempo designati: per la grafica Vittoria Ronchetti e Daniel Salvaggio della 4E e Matteo Tamagnini della 4B, mentre per la forma del piatto Riccardo Tumiati della 4B. Per il logo, vincitore è stato decretato il gruppo di lavoro composto da Vittoria Ronchetti, Giada Guerra, Luca Gasparini e Giulia Gallina della 4E.
“La mostra si presenta come un itinerario narrativo – ha spiegato il Presidente di Piacere Modena Enrico Corsini – in cui non solo si leggono le varie fasi di sviluppo progettuale di forme e grafiche dei piatti, ma dal quale emerge altresì l’impegno profuso in termini di creatività nonché di abilità nella comunicazione grafica, progettazione e ricerca sul prodotto da parte degli studenti. Per loro una importante occasione di visibilità che potrà, mi auguro, tradursi in future opportunità lavorative. Puntare sui giovani e sulle loro competenze deve diventare una priorità per tutti, perché da loro dipende la sopravvivenza delle nostre tradizioni e della nostra storia, sia enogastronomica, sia culturale, sia artistica”.
Assunto, quello dell’importanza di investire sulle nuove generazioni, condiviso anche dal Presidente della Camera di Commercio di Modena Giuseppe Molinari: “La Camera di Commercio di Modena ha sostenuto convintamente l’iniziativa – ha affermato – assicurando fin da subito il proprio patrocinio e un contributo concreto alla sua realizzazione. Essa nasce con l’intento di comunicare al pubblico l’eccellenza della didattica formativa rappresentata dall’Istituto Venturi di Modena, ma anche di promuovere i prodotti a denominazione d’origine e i prodotti tipici del territorio modenese, coinvolgendo i turisti presenti a Modena e provincia. La mission del progetto coincide dunque con alcuni degli obiettivi istituzionali del nostro Ente, il quale mostra da sempre una particolare attenzione nei confronti dei giovani, che vogliamo supportare e proiettare nel mondo del lavoro con programmi di collegamento e percorsi che li mettano in contatto con persone e attività che potranno rappresentare il loro futuro. Sono convinto che sia sempre più necessario puntare sulle nuove generazioni, e questa iniziativa ha colto nel segno mettendo in evidenza le notevoli capacità e competenze degli studenti coinvolti e grande il valore della formazione che ricevono nel sistema scolastico”.
L’interazione e la collaborazione tra Istituzioni e sistema formativo divengono quindi sempre più volano di sviluppo del territorio sotto molteplici aspetti, come ha sottolineato anche il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, che in tale rete di relazioni virtuose include anche la ristorazione e l’incoming turistico. “Una iniziativa che mette Modena al centro con i suoi gusti, le sue eccellenze, le sue passioni – ha commentato – in particolare quei prodotti enogastronomici modenesi che tutti amiamo e la creatività, il talento e la passione degli studenti dell’Istituto Venturi. Perché per gustare tali tipicità ci vuole un piatto, e se è bello allora è tutto più gustoso. In questa esposizione che valorizza le tavole dei 28 ristoranti del Consorzio Modena a Tavola con i piatti creati dagli studenti, intendiamo raccontare Modena e le sue eccellenze, grazie ai giovani studenti dell’Istituto Venturi che per farlo hanno usato uno stile contemporaneo e un linguaggio grafico semplice, fresco e raffinato, in cui il richiamo al territorio modenese è ben evidente. Valorizzare le tipicità enogastronomiche significa mettere a disposizione dei modenesi e dei turisti il meglio di ciò che possiamo offrire: dai piatti più tradizionali a quelli rivisitati con creatività e talento dai nostri chef, chi si mette a tavola sa che vivrà un’esperienza unica”.
Inoltre all’inaugurazione della mostra sono stati presenti la direttrice del museo civico di Modena Francesca Piccinini, il Presidente della Provincia di Modena Gian Domenico Tomei, l’Assessore alla cultura e politiche giovanili del comune di Modena Andrea Bortolamasi, l’Assessora al turismo e attività produttive Ludovica Carla Ferrari, l’Assessore al centro storico Andrea Bosi, Gianfranco Zinani vice presidente del Consorzio Modena a Tavola e lo chef Luca Marchini in rappresentanza della giuria.
La mostra rimarrà aperta al pubblico ad ingresso libero fino al prossimo 8 gennaio 2023, con orario dalle 10 alle 19.