I vitigni resistenti di Casa Paladin

0
Casa Paladin

Continua il progetto di sostenibilità a 360°, certificato ora anche da Equalitas

Sauvignon Rytos, Souvigner Gris e Merlot Khorus: sono queste le varietà resistenti scelte dalla famiglia Paladin per Il Tempo della Vite, il vigneto didattico di 10.000 metri quadri dedicato al grande pubblico. “Questi sono i vitigni resistenti, – afferma Carlo Paladin – piantati in media un centinaio di piante ognuno, che vanno a formare un filare. Li abbiamo scelti perché sempre di più si parla della possibilità che i piwi possano essere i vitigni del domani. Andremo poi a studiare se sono effettivamente resistenti a malattie funginee e se potranno essere il futuro per la viticoltura a basso impatto ambientale”.

Il progetto didattico “Il Tempo della Vite” racconterà a studenti, visitatori, appassionati, l’essenza del legame tra il vino e il suo territorio attraverso un viaggio che vede come protagonisti la vite, la sua coltivazione, l’uva con le sue caratteristiche variegate e il vignaiolo. Rientra nella filosofia di sostenibilità a 360° portata avanti da Casa Paladin che quotidianamente si dedica a questa missione ambiziosa in ogni ambito in cui opera. Rispetto della Vite, salvaguardia del Verde, produzione di Vino sostenibile e tutela della Vita: queste le azioni messe in atto ogni giorno per dare un contributo positivo al sistema circostante, dalla sfera produttiva fino a quella sociale.

Una conferma importante del lavoro svolto fino ad ora arriva da Valoritalia che ha conferito a Casa Paladin la certificazione EQUALITAS, riconosciuta a livello internazionale, che esamina tre diversi ambiti aziendali: sociale, ambientale ed economico. Il certificato di sostenibilità Equalitas sarà presente su tutte le etichette delle nuove annate dei vini Paladin e Bosco del Merlo. Un notevole traguardo per Casa Paladin che da sempre pone grande attenzione alla sostenibilità in tutte le diverse sfere.

Articolo precedenteCantine di Verona, nasce il Passito Garda doc Brolo dei Giusti
Articolo successivoOspiti e cibo a domicilio, presentato il decalogo dell’Accademia Italiana Galateo

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.