I menu della tradizione natalizia

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Pietanze storiche e rivisitazioni che caratterizzano le feste di Natale e i pranzi in famiglia

Il Natale sulla tavola delle famiglie campane: usanze, riti e tradizioni delle festività natalizie sono state al centro della puntata (l’ultima dell’anno) di SonAir. Ospiti in studio la giornalista Fosca Tortorelli e il fotografo e giornalista Salvio Parisi. Insieme a loro Raffaele Perrotta e Marco Pirollo, con la regia di Giuseppe Perrotta, hanno indagato quali sono le abitudini immancabili per il Natale a Napoli e in Campania. Si parte dalle tradizioni storiche, come quella di realizzare il presepe, affiancata ssuccessivamente dall’addobbo dell’Albero.

Poi l’attenzione si è spostata sulle tavole e, in alcuni casi, direttamente in cucina, dove hanno origine le portate dei “grandi” pranzi della Vigilia, del Natale e di Santo Stefano.

Ecco come l’antipasto di salumi e formaggi, la minestra maritata, lo spaghetto con le vongole, l’insalata di rinforzo, per arrivare ai dolci come il panettone, gli struffoli, i mostacciuoli e i roccocò sono diventati i protagonisti assoluti della puntata.

Si è parlato anche dei vini da abbinare, grazie all’esperienza di Fosca Tortorelli. Salvio Parisi ha invece presentato la sua iniziativa che consiste nella realizzazione di un calendario che vede protagonisti produttori vitivinicoli e personaggi del mondo della cultura, delle arti e dello spettacolo. Quest’anno il calendario è stato realizzato nella location del Museo Campano di Capua ed è ispirato al concetto della “rinascita”, sostenuto dalla suggestione delle matres matuta, presenti nel Museo.

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