Il 28 Maggio è l’Hamburger Day, la giornata dedicata al protagonista indiscusso di ogni pub e fast food. In vista di tale evento, vogliamo raccontarvi la storia ed alcune curiosità di questo alimento.
Le origini del nome
La parola Hamburger deriva da Amburgo, città in cui furono consumati i primi panini. A fine della prima guerra mondiale, venne cambiato in Liberty Sandwichper, per non utilizzare il termine tedesco.
Le prime menzioni ufficiali
Nel 1889, il Walla Walla Washington newspaper, fu il primo giornale a parlare dell’hamburger. Allora però, all’interno del panino, non era ancora stato aggiunto il formaggio. Infatti, bisognerà attendere il 1920 per parlare di cheeseburger.
Quest’ultimo nacque grazie ad un giovane cuoco, che aggiunse una fetta di formaggio al panino che stava preparando.
Il pane
A caratterizzare l’hamburger, oltre ad ingredienti essenziali come, appunto, il formaggio, è anche il tipico panino con semi di sesamo in superficie. Quello perfetto deve essere croccante, caldo e assolutamente né troppo friabile né morbido.
La carne
Anche la cottura della carne è molto importante.
L’hamburger necessita di pochi minuti di cottura per ogni lato, l’interno deve rimanere rosato (La cottura perfetta è quella appena descritta ma, ovviamente, ognuno è libero di scegliere quella desiderata) e non va assolutamente infilzato con una forchetta per favorire la fuoriuscita del sangue in eccesso.
