La guiderà nel triennio 2023/2025. “Il prossimo mandato continuerà a basarsi sull’apertura verso l’opinione pubblica e la società promuovendo i temi legati alla tutela dell’ambiente, delle eccellenze agroalimentari e la lotta alle fake news in campo scientifico”
Il professore Giorgio Cantelli Forti è stato rieletto per il quarto mandato consecutivo, con voto unanime degli Accademici, alla Presidenza dell’Accademia Nazionale di Agricoltura per il triennio 2022-2025. Con questa votazione il Prof. Giorgio Cantelli Forti diventa il secondo Presidente per longevità di mandato, dopo l’On. Giuseppe Medici, che fu Presidente dal 1960 al 1995.
Il professore Cantelli Forti, come Presidente, dal 2013 a oggi, ha attuato trasformazioni istituzionali e gestionali, in grado di rafforzare il carattere multidisciplinare dell’attività accademica. La sua presidenza promuove lo sviluppo e la divulgazione delle attività scientifiche e culturali, unendo le scienze agronomiche e le discipline che concorrono alla salute dell’uomo e alla tutela dell’ambiente, sottoscrivendo importanti convenzioni e protocolli d’intesa con Enti e Istituzioni pubbliche e private a livello nazionale e internazionale. Fin dalla sua fondazione nel 1807, l’Accademia promuove le conoscenze scientifiche e culturali relative all’agricoltura e ai molteplici ambiti ad essa connessi, ne divulga i contenuti con lo scopo di incentivare la tutela del patrimonio rurale, la tutela dell’ambiente, il progresso della filiera agro-alimentare come fondamentali contributi al miglioramento della qualità della vita della collettività. Studi, ricerche, letture, giornate di studio, mostre, pubblicazioni e premi costituiscono gli strumenti e al contempo gli esiti delle multidisciplinari attività dell’Accademia Nazionale di Agricoltura.
Giorgio Cantelli Forti
Nasce a Bologna nel 1944, nel 1967 si laurea in Farmacia presso l’Università di Bologna e vince la cattedra di Farmacologia e Farmacoterapia nel 1986. Dal 1994 al 2005 è stato Preside della Facoltà di Farmacia dell’Università di Bologna e dal 2007 al 2015 Preside del Polo Scientifico Didattico di Rimini. Dal 2015 è professore Emerito dell’Università di Bologna. Nel 2002 gli viene conferito il “Premio Invernizzi per le Scienze Naturali e l’Alimentazione” e nel 2011 la Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica. In veste di imprenditore agricolo è stato Presidente dell’Azienda Agraria dell’Università di Bologna, Presidente dell’Associazione Provinciale degli Allevatori e Presidente dell’Unione Provinciale degli Agricoltori. Dal 2013 è Presidente dell’Accademia Nazionale di Agricoltura.