Preservare le risorse naturali: questo è lo spirito della manifestazione di quest’anno. Si parte con la capitale della Francia il 30 e 31 maggio
PERUGIA. Presentata ad Assisi la X edizione di Cultural, il festival della cultura alimentare italiana, l’appuntamento degli specialisti del food rispettoso della tradizione, aperto all’innovazione, anticipatore e creatore di nuove tendenze. La kermesse nasce nel 2014 da un’idea di Mauro Bochicchio, curatore del festival, per valorizzare il patrimonio enogastronomico italiano, in Italia e all’estero, dando voce ai piccoli produttori d’eccellenza presenti su tutto il territorio nazionale, veri custodi di tecniche di produzione e trasformazione, garanti di una filiera di qualità.
L’edizione 2020 rimane fedele alle passate edizioni ma si arricchisce ogni anno di novità, nell’alveo di una precisa filosofia del benessere e di una corretta alimentazione promossa dal suo curatore sin dalla prima edizione, in relazione alla trasmissione dei saperi, nel rispetto della biodiversità e della salvaguardia dell’ambiente. Il festival, pur mantenendo una logica di nicchia, ha visto la partecipazione di oltre 400 aziende espositrici e un totale di 15.000 visitatori di cui il 60% addetti ai lavori.
L’edizione 2020 nasce dall’esigenza di guardare al futuro e preservare le risorse naturali del pianeta e invita a riflettere sull’inversione dei ruoli e delle gerarchie degli alimenti sulla tavola. Da satellite a fondamento, da contorno a piatto forte, Vegetale al centro è il tema di quest’anno e l’audace apertura di un dialogo tra la dieta mediterranea e le ricerche condotte dell’Harvard Medical School.
La riflessione – moderata da Nadia Afragola, giornalista e food lover – è iniziata ad Assisi il 7 febbraio nella sala Santa Caterina del Nun Assisi Ralais & Spa alla presenza di Leonardo Montemurro, presidente della CNA Basilicata e sostenitore dell’iniziativa sin dagli esordi, del dottor Alberto Sacco, assessore al Turismo della Città di Torino, della dottoressa Carla Lertona, nutrizionista, degli chef Christian Mandura e Antonio Bufi e di Lucio Tabarrini, presidente Consorzio Umbria & Tastes. La conferenza è stata occasione per presentare il progetto Umbria Taste Me, speciale focus del festival dedicato alle eccellenze della regione.
A conclusione dei lavori, presso il Borgo Antichi Orti, sede della scuola di mixology Planet One e partner del progetto, gli chef invitati hanno preparato un menù a tema ‘Vegetali al Centro’ abbinati ai cocktail preparati dal barman Salvatore Romano.
Cultural 2020 da appuntamento il 30 e 31 maggio a Parigi presso il Bastille Design Center. Seguiranno le date degli eventi a Matera e per la prima volta anche a Torino.