Il comune beneventano ospiterà 40 innovatori italiani nella 3 giorni di “hackathon rurale”
Partirà il 22 febbraio la terza edizione del Country Hack Fest, progetto nato nel 2017 da un’idea di due ricercatori beneventani, Aaron Visaggio e Annachiara Palmieri. L’hackathon, dedicato prettamente alla creazione di idee destinate al mondo dell’agricoltura, ha raccolto l’adesione di 40 innovatori provenienti dalla Campania e da altre due regioni italiane. I team si sfideranno dal 22 fino al 24 febbraio nella storica cornice di Guardia Sanframondi, da poco nominata “Città Europea del Vino 2019” con il progetto “Sannio Falanghina”. L’iniziativa è sostenuta dal Comune sannita e dall’Università del Sannio.
Lo scopo della sfida è anche la promozione del territorio, valorizzandone i prodotti tipici e gli itinerari turistici, cercando di attrarre investimenti soprattutto esteri.
Ai primi 3 classificati andranno premi in denaro rispettivamente di 1500€ più un viaggio in Silicon Valley nel gennaio 2020, 1000 e 500 euro sponsorizzati da aziende locali, da Tim e dalla rete di Ampioraggio tra cui l’Associazione Baia.
Il programma dell’evento
22 Febbraio
17:30 Inizio lavori presso il Castello Medioevale del borgo sannita
23 Febbraio
10:00-13:00 Dibattito animato dalla “Fondazione Ampioraggio”, che vedrà confrontarsi attori del territorio e un panel di esperti esterni. L’intento è quello di ragionare sui temi dello sviluppo sostenibile per produrre un white paper. L’incontro sarà aperto al pubblico.
24 Febbraio
Si terrà la presentazione dei progetti e la premiazione dei 3 più meritevoli da parte della commissione scientifica guidata dal professore Gerardo Canfora dell’Università del Sannio.