Il vino Colli Etruschi Viterbese o Tuscia DOC è un vino prodotto nella provincia di Viterbo nella Regione Lazio
La denominazione di origine controllata Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia è riservata ai vini che rispondono ai requisiti stabiliti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Bianco (anche nelle versioni Amabile e Frizzante); Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Rosso (anche nelle versioni Amabile e Frizzante); Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Rosso Novello; Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Rosato (anche nelle versioni Amabile e Frizzante); Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Procanico (anche nella versione Frizzante); Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Grechetto (anche nella versione Frizzante); Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Rossetto (anche nella versione Amabile); Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Moscatello (anche nella versione Amabile e Frizzante); Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Moscatello Passito; Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Sangiovese (anche nella versione Amabile e Frizzante); Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Sangiovese Rosato (anche nella versione Amabile e Frizzante); Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Greghetto; Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Violone; Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Canaiolo (anche nella versione Amabile); Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Merlot.
Concorrono alla produzione dei vini le uve provenienti dai seguenti vitigni presenti nell’ambito aziendale nelle proporzioni indicate a fianco di ognuno di essi:
Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia bianco nelle tipologie secco, amabile e frizzante:
Trebbiano Toscano, localmente detto Procanico, dal 40 all’80%. Malvasia toscana o del Lazio sino ad un massimo del 30%; Possono concorrere alla produzione del vino altri vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la Regione Lazio, da soli o congiuntamente, sino ad un massimo del 30%.
Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia rosso nelle tipologie secco, amabile, novello e frizzante e rosato nelle tipologie secco, amabile e frizzante:
Montepulciano dal 20 al 45%; Sangiovese dal 50 al 65%. Possono concorrere alla produzione del vino altri vitigni a bacca rossa idonei alla coltivazione per la Regione Lazio, da soli o congiuntamente, sino ad un massimo del 30%.
Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Procanico anche nella tipologia frizzante:
Trebbiano Toscano, localmente detto Procanico, non meno dell’85%. Possono concorrere alla produzione del vino altri vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la Regione Lazio, sino ad un massimo del 15%, con esclusione della Malvasia di Candia.
Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Grechetto anche nella tipologia frizzante:
Grechetto b., non meno dell’85%. Possono concorrere alla produzione del vino altri vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la Regione Lazio, sino ad un massimo del 15%, con esclusione della Malvasia di Candia.
Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Rossetto nelle tipologie secco o amabile:
Trebbiano giallo, localmente detto rossetto, non meno dell’85%. Possono concorrere alla produzione del vino altri vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la Regione Lazio, sino ad un massimo del 15%, con esclusione della Malvasia di Candia.
Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Moscatello nelle tipologie secco, amabile, passito e frizzante:
Moscato bianco, localmente detto moscatello, non meno dell’85%. Possono concorrere alla produzione del vino altri vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la Regione Lazio, sino ad un massimo del 15%, con esclusione della Malvasia di Candia.
Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Sangiovese rosso e rosato, nelle tipologie secco, amabile e frizzante:
Sangiovese non meno dell’85%. Possono concorrere alla produzione del vino altri vitigni a bacca rossa idonei alla coltivazione per la Regione Lazio, sino ad un massimo del 15%, con esclusione del Ciliegiolo.
Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Greghetto:
Grechetto rosso, localmente detto Greghetto almeno all’85%. Possono concorrere alla produzione del vino altri vitigni a bacca rossa idonei alla coltivazione per la Regione Lazio, sino ad un massimo del 15%, con esclusione del Ciliegiolo.
Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Violone:
Montepulciano, localmente detto violone, non meno dell’85%. Possono concorrere alla produzione del vino altri vitigni a bacca rossa idonei alla coltivazione per la Regione Lazio, sino ad un massimo del 15%, con esclusione del Ciliegiolo.
Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Canaiolo anche nella tipologia amabile:
Canaiolo nero, localmente detto Canaiolo, non meno dell’85%. Possono concorrere alla produzione del vino altri vitigni a bacca rossa idonei alla coltivazione per la Regione Lazio, sino ad un massimo del 15%, con esclusione del Ciliegiolo.
Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia Merlot:
Merlot non meno dell’85%. Possono concorrere alla produzione del vino altri vitigni a bacca rossa idonei alla coltivazione per la Regione Lazio, sino ad un massimo del 15%, con esclusione del Ciliegiolo.
Le condizioni ambientali e di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini di denominazione di origine controllata Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia devono essere quelle tradizionali della zona e, comunque, atte a conferire alle uve, ai mosti ed al vino ottenuto, le specifiche caratteristiche di qualità.
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