La Coca Cola è famosa a livello mondiale, non solo la versione più classica ma anche le sue varianti più insolite. Il successo di gusti come quello vaniglia e ciliegia, hanno spinto la società a proporre gusti particolari ma, non sempre, il consumatore medio apprezza le novità.
Un esempio è la Coca Cola Blak, un prodotto noto a molti che, nel 2006, venne distribuito in Francia, Usa, Canada, Europa Centrale ed infine in Slovenia, all’interno della catena di supermercati E. Leclerc. Il nuovo gusto non soddisfò i consumatori e, nel 2008, uscì dal mercato.
A non piacere fu la combinazione d’ingredienti e l’eccessivo sapore di caffeina. Infatti, il gusto della Coca cola Blak, era proprio di caffè.
A dispetto della versione classica, che contiene 23mg di caffeina, la Blak ne includeva ben 46mg, dunque il doppio rispetto al solito. A renderle diverse erano anche i valori nutrizionali. Infatti, mentre la concentrazione di caffeina risultava eccessiva, le calorie erano drasticamente diminuite, così come i carboidrati e gli zuccheri.
Sicuramente l’alta concentrazione di caffeina, unita al sapore particolare e frizzante della Coca Cola, non avrà inebriato i palati dei consumatori. Il caffè resta un prodotto che viene gradito in dosi moderate, oppure in stile americano che, di caffè, ha poco e nulla!!