Ogni famiglia ha del cibo congelato in casa, ma vi siete mai chiesti chi l’ha inventato?
Grazie agli appositi congelatori, possiamo conservare ogni tipo di alimento, senza però perderne le caratteristiche di base. Dalla carne al pesce, passando per la frutta, ogni cibo può essere congelato, ovviamente facendo molta attenzione a come verrà conservato.
Ma quanto compare per la prima volta il cibo congelato?
I primi esperimenti risalgono al 1886, quanto Clarence Birdseye iniziò una serie di studi sulla conservazione degli alimenti. Il desiderio di offrire dei cibi sempre freschi alla sua famiglia, le permise di scoprire che un congelamento rapido, a basse temperature, non alterava le proprietà dei vari prodotti.
Solo nel 1923 Clarence inventò il primo strumento per congelare il cibo. Investì 7 dollari per l’acquisto di un ventilatore elettrico, alcuni secchi di acqua salata e del ghiaccio. Con l’ausilio di pochi strumenti stava per essere partorita una grande invenzione.
Il sistema di congelamento era pronto, e gli alimenti erano sigillati ad alta pressione in una scatola di cartone cerato.
Sei anni dopo, per 22 milioni di dollari, la Goldman-Sachs Trading Corporation acquistò la licenza del brevetto e nel 1930, a Springfield, nel Massachusetts, iniziò la vendita dei primi cibi congelati.