Nel cuore della toscana, quasi ad ora di pranzo ero alla ricerca di un buon ristorante dove poter gustare un buon piatto che soddisfacesse i miei gusti complicati. Vedo i ristoranti e le recensioni, e c’è qualcuno che mi incuriosisce. Tutti i clienti lasciano delle valutazioni positive, sia alla cucina che al suo staff. Questi elementi mi portano a raggiungere San Gimignano, nei pressi della città medioevale, c’è l’antica osteria Il Rifugio, con il suo chef è Raffaele de Rosa, cuoco partenopeo che sapientemente cura sia la cucina toscana che quella partenopea. I piatti toscani vengono serviti assieme a quelli di mare, e per chi vuole qualcosa di diverso può gustare la vera pizza napoletana.
Quando entri nel ristorante è il sorriso dello staff che ti accoglie, e sei gia in famiglia, cordiali come sempre ti accompagnano in sala e ti illustrano il menu. Ogni giorno in base al pescato del giorno, sanno sempre proporti nuove pietanze, tutti sulla connotazione stagionale. Gli ingredienti sono toscani e partenopei, rigorosamente freschi e dop.
Ogni piatto è una storia, una emozione, un viaggio che passa dalla terra al mare, due elementi a volte distanti e che altre volte si abbracciano, gli ingredienti sono ben dosati, distinti e mai sovrapposti. Il crudo viene servito su base di agrumi aciduli e frutti della passione. Le spezie mai sovrapposte, esaltano le pietanze. Da questo si evince la forte conoscenza dello chef, che attinge dal territorio, le basi per i suoi piatti.
Questa mia esperienza lascia una consapevolezza che per lo chef Raffaele de Rosa non basta un voto da 1 a 10, ma mi sento di nominarlo: Ambasciatore dei sapori e saperi.