Il 15 e 16 ottobre a Modena saranno oltre 900 i vini di grandi Maison e piccoli vigneron protagonisti alla VI° edizione di Champagne Experience. 7 Master Class punteranno i riflettori su temi e argomenti di primo piano
Dopo l’exploit della scorsa edizione, anche quest’anno Champagne Experience si conferma un punto di riferimento per tutti gli operatori del settore e gli appassionati delle nobili bollicine francesi. Domenica 15 e lunedì 16 ottobre, gli spazi di ModenaFiere ospiteranno gli champagne di 175 aziende tra storiche Maison e piccoli vigneron all’interno della manifestazione organizzata da Società Excellence, realtà che riunisce ventuno tra i maggiori importatori e distributori italiani di vini e distillati d’eccellenza.
“Riuscire ogni anno a fare sempre meglio è una sfida importante e ambiziosa, ma è anche l’obiettivo che guida il nostro quotidiano lavoro di importatori e distributori” commenta Luca Cuzziol, presidente di Società Excellence. “L’anno scorso eravamo già molto soddisfatti di essere riusciti a riunire nello stesso luogo un numero molto consistente e rappresentativo di aziende della Champagne. Quest’anno siamo riusciti ad aumentare ulteriormente il numero e questo è motivo di ulteriore soddisfazione. Siamo certi che tutti i visitatori riusciranno ad avere una fotografia ancora più puntuale sullo stato dell’arte di un vino e di un territorio che non smette mai di affascinare e stupire grazie a un ventaglio di espressioni e di interpreti di grande livello”.
Per due giorni quest’anno saranno più di 900 gli champagne che potranno essere degustati dai visitatori negli oltre cinquemila metri quadrati del Padiglione A di Modena Fiere. Saranno, come di consueto, suddivisi in base alla loro appartenenza geografica, corrispondente alle diverse zone di produzione della Champagne – Montagne de Reims, Vallée de la Marne, Côte des Blancs, Aube, oltre alle maison classiche riunite in una specifica area – con l’obiettivo di offrire un’esperienza sensoriale coinvolgente all’interno di uno scenario chiaro e ben organizzato.
Ma la VI° edizione di Champagne Experience si contraddistingue anche per un programma di Master Class di grande livello, grazie alla presenza di un parterre di relatori di primissimo piano e una varietà di temi e spunti di riflessione di sicuro interesse. Saranno 7 gli incontri di approfondimento, suddivisi nei due giorni di svolgimento della kermesse. Si inizia domenica 15 ottobre, alle 12.30, con Bollicine al buio, un viaggio sensoriale nel quale i partecipanti saranno bendati e, quindi, oltre a non conoscere né il nome dei produttori né le tipologie servite, nemmeno potranno essere condizionati dal colore. A condurli Luca Boccoli, Chevalier de l’Ordre des Coteaux de Champagne, divulgatore, formatore e selezionatore di vini insieme a Ilaria Giardini, sommelier e appassionata selezionatrice di realtà vitivinicole artigianali. Sempre alle 12.30 Vito Intini, presidente nazionale Onav, condurrà il primo dei due incontri dedicato alle Top Cuvée, con la degustazione di 5 grandi champagne. Alle 14.30 spazio ai Blanc de Blancs e alla loro vivace tensione e longevità: in cattedra Luigi Bertini, enologo di professione, docente Fisar e di molti seminari presso la facoltà di agraria dell’Università di Torino. A seguire, alle 15.30, saranno le magnifiche sfumature dell’universo degli champagne Rosé ad essere indagate da Luciano Ferraro, vicedirettore del Corriere della Sera, e Paolo Porfidio, head sommelier e coordinatore ASPI.
Lunedì 16 ottobre, alle 12.30, Manlio Giustiniani, docente FIS e collaboratore di molte testate di settore, condurrà un approfondimento dedicato al millesimo 2008 con 5 grandi interpreti in degustazione. Alle 14.00, uno dei grandi nomi della critica internazionale, Michel Bettane, ideatore insieme a Thierry Desseauve di una delle più influenti guide del mondo del vino, illustrerà ai partecipanti che cos’è la cosiddetta “Vinification à l’ancienne”, ovvero l’arte di realizzare champagne attraverso l’ausilio del legno. Si conclude, alle ore 15.30, con il secondo dei due incontri dedicati alle Top Cuvée: nel calice sempre 5 grandi champagne, raccontati questa volta da Francesco Falcone, degustatore, scrittore e divulgatore indipendente.
“Le nostre Master Class sono uno dei fiori all’occhiello di Champagne Experience sin dalla prima edizione” commenta Pietro Pellegrini vicepresidente di Società Excellence. “Quest’anno si avvicenderanno tanti relatori che hanno selezionato temi di grande interesse in grado di fornire chiavi di lettura affascinanti e soprattutto utili per tutti i partecipanti”.
Il dettaglio delle Master Class è online sul sito https://www.champagneexperience.it/master-class/ e consente l’iscrizione ai singoli appuntamenti a tutti coloro che sono già in possesso del proprio biglietto di ingresso alla manifestazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili