Da oggi un sito web ed un numero WhatsApp per entrare direttamente in contatto con loro ed effettuare ordini
SALERNO. Favorire la produzione e promuoverne il consumo, sostenere lo sviluppo agricolo dell’area ed entrare direttamente in contatto con i consumatori finali. Sono questi, in breve, gli obiettivi della Rete dei Produttori del Carciofo Bianco del Tanagro, nata il 7 maggio 2018, che ha già ottenuto il Marchio di qualità del Parco Nazionale del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni.
11 i soci, ognuno titolare di un’azienda agricola nel comune di Auletta per un totale di 50 ettari
Un gruppo di amici che negli anni sono cresciuti attorno al carciofo bianco, in quanto simbolo di riscatto per un territorio fortemente vocato all’agricoltura. Ma in cui questa coltivazione si è salvata grazie a qualche piccolo orto familiare. Un carciofo fuori dal comune: di colore verde chiaro, senza spine, molto tenero e a tendenza dolce. Un dono che arriva chissà da dove e che ha trovato in 4 piccoli comuni della Valle del Tanagro il suo clima ideale. La realizzazione di una Rete di Produttori e di un marchio comune rappresenta il risultato finale di un percorso di valorizzazione e sostegno del carciofo bianco iniziato ben 10 anni fa.
L’impegno per la stagione alle porte, che partirà da metà aprile e raggiungerà metà maggio, sarà uscire per la prima volta con prodotto fresco e trasformato sotto un unico marchio. Spesso la difficoltà dei prodotti di nicchia sta nell’impossibilità di mettere in connessione produttori e consumatori, rendendo di fatto introvabile gli stessi.
Un numero ed un sito internet per raccogliere gli ordini
Ecco che da ora in poi la Rete dei Produttori del Carciofo Bianco del Tanagro sarà facilmente rintracciabile. Sia attraverso un numero attivo che lancerà offerte e prenderà ordini tramite WhatsApp al numero 375 5672597, sia attraverso un sito web. Quest’ultimo – all’indirizzo www.carciofobiancodeltanagro.shop – fungerà da shop on-line e da canale informativo ufficiale. I soci, impegnati in un’agricoltura etica ed attenta all’ecosistema, si impegneranno in prima persona a dare notizie sul proprio prodotto e ad accogliere in campo chi lo desiderasse.
I soci uniti dal moto: “dalla terra alla tavola”
Ecco chi sono: Donatina Addesso, Vincenza D’Elia, Giuseppe Lupo, Nicola Perretta, Vincenzo Perretta, Luigi Scaffa, Marianna De Paola, Marco Natiello, Domenico Cupo, Nicolangelo Caggiano, Azienda Agricola Scherzi di Grano. A pochi giorni dall’apertura della campagna 2019 del carciofo bianco, i produttori si stanno impegnando a creare una rete di vendita diretta. L’intento è concretizzare davvero la frase “dalla terra alla tavola”. Non uno slogan, ma una scelta di vita.