Dall’idea di due ragazzi del Sud, Osvaldo De Falco e Giuseppe Cannavale, la startup che mette in primo piano l’agricoltore e il consumatore, facendo coltivare “virtualmente” alberi biologici
Ascolta “12. Biorfarm la startup che ti fa adottare un albero e raccoglie la frutta” su Spreaker.ROMA. Avevate mai pensato di coltivare un albero di ulivo o di limoni, pur non avendo terreno e tempo disponibile? La startup Biorfarm, di Osvaldo De Falco e Giuseppe Cannavale, nasce con obiettivi ambiziosi: dar il giusto merito ai coltivatori che si impegnano nel biologico e offrire ai consumatori veri prodotti italiani certificati.
Osvaldo De Falco, ceo e cofounder di Biorfarm, ha raccontato ai nostri microfoni la sua azienda: “La nostra startup nasce dal bisogno primario di rivalutare il prodotto italiano e soprattutto il lavoro dei contadini che sono costretti a svendere i frutti della loro terra. Tramite Biorfarm il produttore, se esegue una coltivazione biologica, può mettere a disposizione alberi delle sue tenute e il consumatore può scegliere la tipologia di pianta da adottare tra le varietà disponibili e attendere a casa la raccolta nel suo periodo naturale”.
Già sul sito è possibile vedere uno stretto rapporto con i “tuoi” agricoltori. Come li avete convinti a far parte della vostra piattaforma?
“Siamo una vera e propria famiglia, ci sentiamo quasi quotidianamente. Noi ci occupiamo di tutto, dal marketing alle spedizioni, loro devono coltivare come hanno fatto sempre, poi al resto pensiamo noi”.