Bianco Tanagro il festival del carciofo bianco dal 30 aprile al 3 maggio

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Bianco Tanagro

Si apre con il Carciofo Bianco Day e la doppia Settimana Gastronomica. L’undicesima edizione al centro di Auletta

SALERNO. Sul finire di un inverno molto mite l’occhio dei contadini della Valle del Tanagro è rivolto ai campi di carciofo bianco. Negli ultimi anni sono aumentati, grazie ad una rinnovata attenzione verso questo prelibato e inusuale carciofo privo di spine, tenero e a tendenza dolce. Merito della Rete dei produttori del carciofo bianco del Tanagro che assicurano un rapporto diretto tra produttori e consumatori, ma soprattutto del Festival del carciofo bianco che è giunto ormai alla sua undicesima edizione.

Per il decennale, lo scorso anno (in copertina uno scatto dell’anno scorso), ha portato ad Auletta oltre 20 mila persone che hanno degustato oltre 100 mila carciofi bianchi e ne hanno acquistati freschi altrettanti nella Mostra Mercato. Bianco Tanagro, in programma dal 30 aprile al 3 maggio 2020, ha ormai definito il programma e gli appuntamenti che caratterizzeranno la quattro giorni aulettese. Organizzata e promossa dalla Pro Loco di Auletta, presieduta da Giuseppe Lupo, si avvale da sempre della direzione della giornalista gastronomica Antonella Petitti.

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Il Carciofo Bianco Day

Tra le novità di quest’anno l’istituzione del “Carciofo bianco Day” in programma per il 25 aprile prossimo, giornata che si svolgerà all’interno dei campi di carciofo bianco, occasione per ascoltare dalla voce diretta dei contadini locali le caratteristiche di questo prodotto, le difficoltà di gestione, le curiosità.

Immancabile anche il pranzo in campagna che si avvarrà, oltre che dei piatti locali, anche delle interpretazioni live ed all’aperto dello chef Angelo Borghese, del pizzaiolo Giuseppe Maglione e del pasticcere Domenico Manfredi.

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La doppia Settimana Gastronomica

Si rinnova e si dilata l’impegno dei ristoratori – ambasciatori del carciofo bianco del Tanagro, i quali per ben due settimane terranno in carta un piatto (o più d’uno) dedicato a questo fiore goloso. Saranno all’incirca una ventina gli indirizzi, sparsi in tutta la Campania, dove potersi recare per assaggiarlo dal 18 al 28 aprile! Un possibile tour, qualora si avesse voglia di scoprire le innumerevoli modalità in cui è possibile proporre questa prelibatezza.

Il riconoscimento “Sagra di qualità”

Da quest’anno, inoltre, il Festival si fregerà del riconoscimento “Sagra di qualità”, assegnato dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia per la capacità di promuovere prodotti tipici storicamente legati al territorio, rappresentative della storia e della tradizione locale, che puntano a creare sinergie con le attività economiche locali.

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