Dopo l’inserimento di Natale Palmieri, anima del Cinquanta assieme ad Alfonso Califano il cocktail bar di Pagani apre le porte a realtà nazionali ed internazionali
Si inizia mercoledì 1 giugno con il bar “Coupette” di Londra. Dietro al bancone di Cinquanta ci sarà Andrei Marcu, bar manager ventiseienne del noto cocktail bar londinese. La guest si inserisce nel progetto “Bar Tag” di The Mixing Star, iniziato da Disaronno, Tia Maria e The Busker.
Dopo il lancio nel giugno 2017, Coupette è diventata presto nota per la sua autenticità e lo stile senza pretese. Da allora ha guadagnato una reputazione internazionale, vincendo i migliori premi e riconoscimenti del settore e ha mantenuto con successo il suo posto nell’elenco dei “Migliori bar del mondo” del 2019 come il 23° miglior bar del mondo.
Nato a Bucarest, in Romania, e laureato in matematica ed informatica, Andrei Marcu a 21 anni atterra a Birmingham. Ci vuole un po’ prima che si unisca alla squadra dell’Edgbaston Boutique Hotel a Birmingham. Dopo quasi 3 anni trascorsi a Birmingham decide di trasferirsi e si unisce alla squadra di Coupette in Londra. Negli ultimi 4 anni, Andrei ha collezionato esperienze, premi e piazzamenti di tutto rispetto nel mondo della mixology, come ad esempio: semifinale UK alla Copperhead Alchemist Experience 2018; secondo posto alla Diageo World Class 2018; primo posto alla Johnnie Walker Gold Competition; semifinale UK alla Nikka Challenge Competition 2018; semifinale UK alla Courvoisier Toast of Paris 2018; finale alla Imbibe Represent Your City; terzo posto alla competizione UK della Sacred Gin National Competition 2018; semifinale UK della Bacardi Legacy 2018; Diageo World Class 2019-top 100.
Giovedì 2 giugno, invece, toccherà ad Officine Sbiellate di Milano ad essere ospitati al Cinquanta. Nella serata “On The Road to RBS – Officine Sbiellate Meets Cinquanta Spirito Italiano”, i cocktails saranno spillati alla spina da un pickup nel piazzale di Cinquanta. Aperti dal 2016 nel cuore della zona universitaria Bocconi, Officine Sbiellate propone cocktail tradizionali, prodotti homemade e tinture, con un occhio di riguardo alle novità della miscelazione milanese.
A guidare le danze, invece, ci sarà il progetto Aldolà Chivalà, nato nel 2009 dall’incontro tra il produttore artistico Mauro Romano e Aldo Laurenza. Aldo è solito provocare vivaci discussioni dopo le serate nei locali del centro di Napoli e Mauro gli propone di lavorare sui suoi soliloqui. Aldolà nelle sue liriche gioca con la sonorità naturale delle parole del dialetto napoletano, la lingua che prevale. I temi trattati spaziano dall’attualità all’esistenzialismo con punte di nonsense; la vena è ironica e provocatoria. Nell’aprile del 2011 esce Discontinuo, il primo disco. Nel 2015 Discontinuo diventa un disco più libro con disegni dell’artista Franco Silvestro per Round-midnight Edizioni. Nel 2019 esce il nuovo disco Spostati un po’ con l’etichetta MrFew.
Un mese di giugno che inizia con un tocco internazionale al Cinquanta – Spirito Italiano.