Nella “Notte di san Giovanni” da Garofano Vigneti e Cantine a Copertino
Passeggiata sonora, tramonto in vigna, teatro, musica, vino, food nella “Notte di San Giovanni”: venerdì 23 giugno dalle 19:30 da Garofano Vigneti e Cantine nella Tenuta Li Monaci a Copertino, la diciassettesima edizione del SEI Festival di Coolclub prende il via con un Welcome Party davvero speciale. Tra gli ospiti l’attrice Marzia Quartini e i producer e dj Godblesscomputers e Marco Erroi. Da non perdere i vini dell’azienda salentina e alcune gustose proposte gastronomiche.
Una passeggiata sonora al tramonto tra i filari di vite, una performance teatrale sotto un albero di noce, dj set, vino e food di qualità in un’antica masseria per una festa ricca di credenze popolari e misteri: venerdì 23 giugno (ingresso 10 euro + dp con un calice di vino – prevendite attive su DICE bit.ly/WelcomePartySEIF) da Garofano Vigneti e Cantine nella Tenuta Li Monaci a Copertino, la diciassettesima edizione del SEI Festival di Coolclub prende il via con un Welcome Party davvero speciale. La tradizione vuole, infatti, che nella Notte di San Giovanni (che separa il 23 dal 24 giugno) si compiano riti purificatori, si raccolgano erbe e fiori spontanei, si accendano dei fuochi e si aspetti la rugiada del mattino. Dalle 19:30 si parte passeggiando nella vigna, sorseggiando un primo calice di vino e ascoltando una selezione musicale in cuffia. Dalle 20 l’attrice Marzia Quartini proporrà “In una notte cosi….”, racconti e storie sulla notte più magica dell’anno. Dalle 21 nell’atrio della masseria al via invece i dj set con Marco Erroi, compositore, dj, produttore, ingegnere del suono salentino, e Godblesscomputers, beat maker, producer e dj mosso da una precoce passione per i campionatori e per i vinili che propone un viaggio senza confini tra elettronica, hip-hop e soul. Si tratta solo del primo appuntamento della lunga estate del SEI Festival che, con il claim My Desire, fino al 16 agosto (prevendite attive su Dice e TicketOne) ospiterà in giro per il Salento, tra le altre, le esibizioni di Thurston Moore Group, Goran Bregovic & Wedding and Funeral Band, New York Ska-Jazz Ensemble, Zion Train, Shame, Orkestar Svetlost, Dente, Nada, Niccolò Fabi, Calibro 35, Clap!Clap!, Ada Oda, Federico Dragogna, Fuera per un viaggio musicale emozionante e variegato e un concerto all’alba con Redi Hasa, Valerio Daniele, Amedeo Pace e Rodrigo D’Erasmo. Ideato, prodotto e promosso da Coolclub, il SEI Festival è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Puglia, il patrocinio dei Comuni di Lecce, Corigliano d’Otranto, Castro, Castrignano de’ Greci e Melpignano e del Distretto Produttivo Puglia Creativa con il supporto di Vini Garofano e in collaborazione con Dice.fm e altre realtà pubbliche e private.
Vini Garofano
È a Copertino, nel cuore del Salento, che Severino Garofano ha fondato una cantina per la produzione di vini di qualità. Oltre cinquant’anni di esperienza e impegno per la terra sono diventati il mezzo per migliorare le varietà di uve autoctone. Oggi, l’azienda è il risultato di un enorme processo di trasformazione, grazie al dinamismo delle nuove generazioni, ai notevoli investimenti e all’introduzione di moderne tecnologie che permettono di controllare l’evoluzione naturale dei prodotti. La varietà d’uva privilegiata è senza dubbio il Negroamaro che garantisce diverse gamme di vini, dai vivaci vini rosati ai rossi, ricchi di carattere, tutti fiore all’occhiello dei vini di qualità del Salento. La moderna cantina nasce all’interno di Tenuta Li Monaci, a pochi chilometri dal centro di Copertino, che comprende una Masseria e un complesso di fabbricati rurali, circondati da trenta ettari di terreno. La Tenuta ha una storia molto antica per le testimonianze lasciate dai monaci bizantini, o comunque di rito greco, che occuparono quest’area intorno all’anno Mille. Esistono, infatti, tuttora le vecchie strutture delle prime comunità rurali e una chiesetta ipogea, di notevole valore culturale e storico. La centrale Masseria conserva ancora gli alloggi per i contadini e il massaro, il forno, le cisterne per la raccolta delle acque piovane, la colombaia, i granai, gli ambienti per il deposito delle sementi, quelli per la lavorazione del latte e la stagionatura dei formaggi, il palmento, il frantoio, oltre ad un’abitazione residenziale realizzata nella prima metà dell’Ottocento.
Sei festival
Dal 2006 SEI – Sud Est indipendente Festival, uno tra i più importanti Festival nell’agenda musicale di tutto il sud Italia, ha portato nel Salento le sonorità più interessanti della musica italiana e internazionale, offrendo al pubblico una panoramica ampia e variegata della musica dal punk al cantautorato, dal rock allo ska, dal folk ai ritmi in levare, dall’elettronica alla nuova scena italiana. Nelle diverse location salentine, che nelle prime sedici edizioni hanno ospitato il festival, si sono alternati artisti internazionali come Kings of Convenience, Lee Ranaldo, Jon Spencer Blues Explosion, Cat Power, Suzanne Vega, Peter Hook & The Light, Skatalites, Joan as Police Woman, Finn Andrews, Patrick Watson, J.P. Bimeni & The Black Belts, Giant Sand, Hollie Cook, Gogol Bordello, Mad Professor, Bombino, Russell Leetch (Editors), Arab Strap, Black Midi, Dengue Dengue Dengue gli italiani Baustelle, Calcutta, Franco126, Mannarino, Avion Travel, Negrita, Lo Stato Sociale, Calibro 35, Brunori Sas, Be Forest, Diaframma, Any Other, Lorenzo Kruger, Venerus, Ariete, Francesco Bianconi, Cristina Donà, Cristiano Godano, Paolo Benvegnù, Roberto Angelini, Bud Spencer Blues Explosion, Coma_Cose, Galeffi, Eugenio In Via di Gioia, Andrea Poggio, Siberia, Canova, Colombre, Giorgio Poi, Bugo, Daniele Silvestri, Cosmo, Verdena, Tre Allegri Ragazzi Morti, Vallanzaska, Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, La Municipàl e molte altre realtà dalla Puglia, dall’Italia e dal resto del mondo. Dal 2009 è sostenuto (attraverso varie misure) dalla Regione Puglia e dal 2017 è riconosciuto dal Fondo unico dello spettacolo del Ministero della Cultura tra i festival meritevoli di sostegno. Nel 2017 e 2018 il Festival è finanziato anche dal Bando Sillumina della SIAE.