Il marketplace per tutto il paese. Prodotti di vario genere disponibili tramite internet per tutto lo stivale
Se qualche anno fa ci avessero detto che ci sarebbe stato un Amazon “made in sud” avremmo riso e ritenuto ciò come una battuta dell’omonimo programma, invece è tutto vero. Amasud è il primo marketplace del sud Italia e ha tra i suoi obiettivi principali aiutare la crescita e la sostenibilità delle imprese del meridione. Si tratta di una vetrina web attraverso cui poter proporre i propri prodotti o servizi oltre i confini territoriali, un mercato come quello tipico dei rioni, realizzato però sul web.
L’idea dei suoi fondatori, a detta del patron dell’idea, Gianluca Sionne, è: “Rendere il sud partecipe e protagonista dell’economia nazionale, con una ricaduta in termini di ritorno fiscale sui singoli territori di appartenenza, che vedrebbero migliorata la propria qualità di vita in termini di walfare e infrastrutture”.
Per entrare a far parte di tutto ciò, bisogna avere la sede legale in una regione del sud (compreso anche il basso Lazio), in modo da favorire questo processo virtuoso.
L’etimologia del nome racchiude tutto ciò che l’iniziativa vuole trasmettere: l’amore per il meridione e un forte attaccamento al territorio, inoltre sarà possibile individuare l’area di pertinenza delle singole realtà con annessa anche la loro storia. In questo spazio digitale si può trovare quasi di tutto. Da prodotti alimentari, come vini, liquori e vari preparati, a prodotti artigianali, di gioielleria e di artigianato.
Questo progetto vede una collaborazione molto importante. Amasud infatti promuove l’iniziativa “Facciamo un pacco alla camorra” per incentivare il sostegno all’iniziativa di un pacco-dono per Natale, con prodotti vari di cooperative territoriali, per promuovere una crescita civile, fondata sulla creazione di una economia sociale come antidoto all’economia criminale e speculativa delle mafie.
