Oltre 200 appuntamenti in tutta la capitale. A Lo Spazio del Gusto arrivano anche i Maestri in Cucina selezionati da Ferrarelle
ROMA. Prende il via lunedì 3 giugno la Roma Wine & Food Week, il fuorisalone di Vinòforum che andrà avanti fino a domenica 9, con oltre 200 appuntamenti in programma in tutta la Capitale. Per una settimana la Città Eterna si trasformerà in un gigantesco hub del gusto, con degustazioni guidate, banchi d’assaggio, incontri culturali, eventi lancio nuovi prodotti e molto altro ancora. Ad essere coinvolte saranno decine di enoteche, wine bar, ristoranti, botteghe, shop, teatri, musei e gallerie d’arte, librerie e boutique, in centro e nelle periferie. L’obiettivo è quello di animare tutti i rioni dell’Urbe, coinvolgendo romani e turisti amanti del vino e del cibo di qualità. Per questo, Vinòforum ha stretto una partnership anche con Balduina’S, rete di cittadini e di imprese di quartiere e che proprio nel rione Balduina ha coinvolto un grande numero di attività che apriranno le porte a degustazioni d’eccellenza.
I wine e food lover quindi avranno l’imbarazzo della scelta, potendo attingere da un calendario ricchissimo. Durante la giornata inaugurale del fuorisalone ad esempio, lunedì 3 giugno, nell’Enoteca dei Principi focus sull’Azienda Agricola Giovanni Rosso, storica realtà delle Langhe. Mercoledì 5, presso la galleria d’arte La Tartaruga, in scena “La cultura del vino nelle botteghe storiche di via Crispi e via Sistina”, in compagnia dei vini della cantina Ricci Curbastro. Lo stesso giorno, nella libreria Libraccio, si terrà, in collaborazione con Rizeri Azienda Agricola di Diano d’Alba, la presentazione del romanzo “Ti rubo la vita”, di Cinzia Leone. Venerdì 8 in molti ristoranti ci saranno speciali menu con abbinamento vini, tra le “accoppiate”, solo per citarne alcune, il ristorante Osteria 140 e la cantina Jacquesson, Acciuga e Duca di Salaparuta.
“Con la Roma Wine & Food Week – sottolinea Emiliano De Venuti, Ceo di Vinòforum – vogliamo davvero coinvolgere in un clima di festa a tema enogastronomico l’intera città, senza esclusione di quartiere. Il fuorisalone di Vinòforum nasce con un duplice obiettivo, da un lato rafforzare i rapporti tra le aziende partecipanti alla manifestazione e gli operatori commerciali, dall’altro promuovere le nostre eccellenze creando consapevolezza nel consumatore.”
Il fuorisalone scalderà i motori dell’edizione numero sedici di Vinòforum – Lo Spazio del Gusto, la storica manifestazione dedicata alla promozione dell’eccellenza enogastronomica, in programma a Roma da venerdì 14 a domenica 23 giugno 2019, per la prima volta all’interno di uno spazio di oltre 12.000 mq nel verde del Parco Tor di Quinto (a solo pochi passi da Ponte Milvio).
In prima linea chiaramente le circa 500 cantine vitivinicole provenienti dall’Italia e dal Mondo, con un totale di oltre 2.500 etichette disponibili in degustazione; decine gli incontri per appassionati e operatori del settore, che vedranno coinvolti tutti i protagonisti dell’universo wine&food.
Tra le varie iniziative non mancheranno, reduci dall’enorme successo delle scorse edizioni, le cene firmate Ferrarelle, che vedranno grandi chef e maestri pizzaioli, provenienti da ogni angolo della Penisola, esibirsi in speciali menu a quattro mani. Queste le coppie pronte ad aprire le porte di un ristorante sui generis: il giovane Raffaele Galasso de Le Due Torri (Caserta) e Salvatore Grasso, pizzaiolo della storica insegna Gorizia 1916 (Napoli). Elpidio Capasso del Rama Beach (Napoli) e Petra Antolini di Casa Petra (Verona). Antonio Madonna di Aqua by Lexus (Roma) e il maestro Enzo Coccia de La Notizia (Napoli). Federico Ferrari di Mirepuà (Alessandria) e Massimo Giovannini di Apogeo (Lucca). Giuseppe Milana di Umami (Roma) e Luigi Cippitelli della pizzeria Cippitelli (Napoli). Salvatore Avallone di Cetaria (Salerno) e Carmine Donzetti di Pizza e Fritti (Napoli). Manuele Croce di Osteria Siciliana (Roma) e Pier Daniele Seu, di Seu Illuminati (Roma). Danilo Magurno di Verace (Fiumicino) e Marco Quintili de I Quintili (Roma); Fabrizio Sepe de Le Tre Zucche (Roma) e Gianfranco Iervolino, della pizzeria 450 gradi (Napoli). Per ogni cena, tre portate all’insegna della fantasia, della contaminazione e del divertimento. A completare il quadro, gli abbinamenti con i vini di alcune delle più prestigiose aziende italiane, come Fattoria Pagano, Cavit, Cantina Frescobaldi, Vestini Campagnano, Fabbrica Pienza, Donnafugata, Mossi 1558.
“La pizza è un fenomeno mondiale – conclude Emiliano De Venuti – un’icona del made in Italy che continua a rappresentare l’essenza del cibo pop per antonomasia, ma che allo stesso tempo è protagonista, a partire dal nostro Paese, di un processo rivoluzionario all’insegna della qualità e del buon gusto. Per questo abbiamo deciso di dare alla pizza ampio spazio all’interno delle ultime edizioni di Vinòforum. Quello delle cene a quattro mani si è dimostrato un format quanto mai azzeccato, capace di sollecitare al contempo l’estro degli chef e la voglia di sorprendere dei pizzaioli. E come sempre, le cantine si sono mostrate compagne perfette di questo viaggio nel gusto”.