La struttura, creata dall’Istituto del Vermouth, coinvolge l’intera filiera del noto vino liquoroso
TORINO. Il Vermouth di Torino, vino liquoroso nato a fine ‘700 e noto in tutto il mondo, ha un Consorzio di Tutela, promosso dall’Istituto del Vermouth creato appena due anni fa. Il lancio al Vinitaly, nello stand della Regione Piemonte.
Il Consorzio, presieduto da Roberto Bava, vicepresidenti Pierstefano Berta e Marco Pellegrini, riunisce l’intera filiera del Vermouth, dai coltivatori di erbe officinali agli imbottigliatori fino alle aziende proprietarie dei marchi commerciali.
Ha lo scopo “di promuovere e valorizzare la denominazione (indicazione geografica), di fornire l’assistenza tecnica e la formazione professionale alle aziende e ai produttori”. Tra i compiti principali vi è l’attività di vigilanza, ma anche la collaborazione con istituti e scuole “per promuovere iniziative legate alla valorizzazione, all’educazione alimentare e al consumo corretto e responsabile del vermouth”.