A Vico Equense, MaTer: Donne Mare Terroir

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donne del vino

Si terrà lunedì 23 settembre, a partire dalle 19,30, l’evento de Le Donne del Vino nella location del Bikini

NAPOLI. Seppur ancora troppo poche le iniziative e le buone pratiche che mirano a promuovere e valorizzare la pesca sostenibile e il consumo responsabile di pesce, l’importante è che in qualche modo si smuovano le acque. Interessante il lavoro svolto da anni da Giorgio Scarselli, titolare del Ristorante il Bikini di Vico Equense, su questa tematica. Giorgio ama il mare profondamente e la sua mission da sempre è stata quella di personalizzare l’attività ristorativa attraverso la ricerca di piatti improntati sulle risorse del territorio, coniugando spesso i tanti prodotti di mare e di terra. Da oltre 60 anni Il Bikini è infatti riconosciuto come uno dei luoghi più suggestivi della Penisola Sorrentina, una baia incontaminata dove ancora oggi si rispetta l’armonia della natura. Contraddistinto dalla panoramica terrazza sul mare, avvolta tra il verde della montagna e il blu del mare, accoglie l’ospite in uno scenario unico ed esclusivo.

Mettere insieme terra e mare qui è quasi naturale per chi abita da sempre in questi luoghi, il modo più semplice per farlo è avere il rispetto degli elementi del territorio e declinarli in modo efficace nel piatto. Sulla scia di questa sensibilità, il 23 Settembre 2019, alle 19,30, si svolgerà una serata che vedrà proprio questi due elementi dialogare insieme. Al Ristorante Bikini verranno infatti ospitate le Donne del Vino delegazione Campania per una cena dedicata alla diffusione della cultura del pescato sostenibile del nostro territorio.

Da sempre l’Associazione delle Donne del Vino, mette in campo e partecipa attivamente a svariate attività benefiche, con una particolare attenzione e sensibilità nei confronti dell’ambiente e del paesaggio in generale. In particolare nel prossimo 2020, l’argomento scelto come tema dell’anno da questa virtuosa associazione di imprenditrici, sarà proprio “Donne, Vino e Ambiente”.

La passione e la dedizione nella lavorazione delle produttrici di vino del territorio Campano incontra la cucina della Chef di origine giapponese Fumiko Sakai, da sempre attenta alla stagionalità del pesce locale. L’idea di questo percorso vuole anche dare valore alla versatilità e alla varietà dei vitigni del territorio Campano e di come si possa apprezzare la loro connotazione e il legame con il territorio, oltre alla loro capacità di sfidare il tempo, esprimendo profondità e complessità davvero peculiari.

Il menù prevede pertanto piatti con alcuni pesci e molluschi tipici del mese di settembre abbinati a una selezione di cantine da sempre attente alla valorizzazione del territorio. La serata è stata articolata e organizzata nei minimi dettagli, una selezione attenta delle materie prime che vede abbinato al dessert, uno “specialty-coffee”, accuratamente selezionato da Paola Campana, titolare con la sua famiglia della Campana caffè di Pompei.

Campana caffè è una realtà che nel tempo si è perfezionata, approfondendo in modo attento e sensibile il mondo del caffè, troppo spesso trascurato. L’idea è quella di promuove il caffè come prodotto artigianale che, come il vino, può essere di alto valore se tutti i passaggi della filiera vengono portati avanti con la giusta cura, degustando il caffè con lentezza secondo la filosofia dello “slow specialty coffee”, in modo da assaporane al meglio le sue caratteristiche aromatiche. Una serata che vedrà tanti aspetti legati alla cultura della convivialità e alla sostenibilità ambientale.

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