L’appuntamento nel ristorante di Napoli il 27 febbraio alle 20,30. L’evento nell’ambito del progetto “La cantina del mese” in collaborazione con AIS Napoli
NAPOLI. Continua il progetto “La Cantina del Mese” al Ristorante Mangiafoglia volto alla valorizzazione delle eccellenze vitivinicole italiane e ai giusti abbinamenti con il buon cibo promosso dall’AIS (Associazione Italiana Sommelier), delegazione di Napoli.
Il secondo appuntamento il 27 febbraio, alle ore 20.30 è in sinergia con la realtà siciliana “Tenute Mannino di Plachi” (Viagrande, Catania) e vedrà la presenza del produttore Giuseppe Mannino. L’imprenditore vitivinicolo ci porterà tra anfratti enologici della Sicilia Orientale, parlando delle caratteristiche che rendono unici i vini di questa terra baciata dal fuoco. La degustazione sarà guidata dal degustatore ufficiale AIS, Steffen Wagner.
Il menù della serata
Ideato dalla chef Costanza Fara del Ristorante Mangiafoglia, il menù della serata è una amalgama di sapori che sono il risultato di una selezione di prodotti tratti da diverse culture, ben equilibrati tra loro e dal carattere deciso. Un percorso di quattro portate in cui piatti sono esaltati dai vini e viceversa.
Il benvenuto con polpetta di acciughe del Cantabrico in salsa mediterranea, in abbinamento al vino IGP Terre Siciliane Carricante “Palmento ‘810” del 2017. L’antipasto è un tortino di alici accompagnato da un Etna Bianco DOC del 2017. Il primo piatto la fregula con salsiccia e funghi porcini e due vini: un Etna Rosso DOC del 2011 e un Etna Rosso DOC del 2014. Il secondo piatto prevede cinghiale in umido accompagnato con un Etna Rosso DOC “Vasadonna” del 2006. Infine, formaggio Ragusano DOP e ancora un Etna Rosso DOC “Vasadonna” del 2006.
L’azienda Tenute Mannino Plachi
I vini di Tenute Mannino di Plachi hanno una storia antica che risale al lontano 1800, quando il Barone Franz Mannino iniziò ad esportare in Europa e in Nord America i prodotti tipici siciliani, tra cui vino e arance, riscuotendo successo sul mercato internazionale.
Oggi, la struttura si è trasformata in un’azienda agricola e vinicola moderna, che ha fatto dell’ecoturismo e dell’enoturismo il suo cavallo di battaglia.
L’azienda è costituita da tre diverse tenute: il Podere di Pietra Marina, collocato nel versante Nord dell’Etna, a circa 550 metri, luogo in cui si producono le uve a bacca rossa, Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio, l’uvaggio dell’Etna DOC Rosso. La Tenuta Le Sciarelle, sul versante Sud dell’Etna, dove si producono le uve a bacca bianca Carricante e Catarratto, adatte alla produzione dell’Etna DOC Bianco. Infine, la Tenuta del Gelso, collocata su un esteso appezzamento di terreno adibito alla produzione di agrumi, ortaggi, ulivi.